Effettivamente mi faccio anche io certi ragionamenti in testa, poi seguo il forum un po' ovunque e mi si apre un mondo, ma anche molti dubbi.
(Alla fine si migliora).
[La cosa che penso sia la più appropriata, è vedere le piante come si comportano e regolarsi di conseguenza, (con le terrestri uso questo sistema ormai da molti anni e solo dopo l'esperienza si è nelle condizioni ottimali).
Con le acquatiche non sono preparato ma non penso sia molto difficile, poi entrano in campo i pesci e il filtro, se non fosse per questi due aspetti non mi farei molti problemi e sono quasi certo che le farei esplodere di salute anche con l'uso di alcune cosette che uso altrove e so maneggiare molto bene].
Comunque tornando all'acquario mi rendo conto da solo che già la sola convivenza di piante differenti non rende facile la coltivazione, per cui si devono trovare tantissimi compromessi per risolvere un problema e non far danno altrove.
Secondo me ho la sensazione che mi manchi il carico organico, che tradotto si dovrebbe ottenere con i peschi che al momento non ho, con il mangime, o con concimi nello specifico l'azoto.
Come dici tu le piante crescono, l'Egeria per prima, la durata della luce è in continuo aumento. Dai test dei nitrati vedo che la media è in diminuzione nel tempo, prima stavo più alto poi sui 20, sono arrivato a 10, ora forse 5 non si capisce con precisone è talmente chiaro.
Per cui forse tutto è normale e si deve modificare qualcosa.
Forse è il momento di vedere le cose in un modo differente rispetto ad un paio di mesi fa.
In questi giorni alcune piante migliorano ed altre peggiorano, la cosa poi è particolare perché ci sono differenze anche tra la stessa specie posizionate a due cm. di differenza. Riporto la situazione generale:
- Egeria densa, va benissimo, crescono ed ho iniziato a tagliare ed riposizionare;
- Anubias barteri nana, va bene, solo alcune foglie vecchie hanno sopra le alghe, due fioriscono. (tutte sono state divise in due un paio di mesi fa).
- Microsorum pteropus, ho piante avventizie ovunque, anche su una piccolina appena riprodotta.
- Echinodorus bleheri - Echinodorus Rose mi sembra che abbiano qualche carenza, forse azoto, sono ferme e rispetto alla loro natura piccole e poco verdi. Mi interessano poco perché se crescono bene è un problema per la vasca non idonea, è troppo piccola. Proprio ieri ho visto che una pianta a tirato fuori un filo verde e non mi sembra una foglia. Non so cosa sia se una sorta di fioritura, non capisco bene, se serve faccio una foto e la posto.

- Alternanthera Lilacina, le foglie vecchie sono rovinate, ma le nuove sono buone e colorate.
- Ludwigia Repens. qui accade una cosa strana alcune piantine vanno alla grande, sono arrivate al pelo dell'acqua e la parte più alta è rossa, altre sono ferme. Sono tutte a pochi cm., non cambia nulla.
Il fatto che dici sulla conducibilità in salita, se ricordo bene leggevo che è un valore che di norma non si riesce a tenerlo stabile, poi come dici variando le condizioni in vasca variano altre cose..
L'ultima volta che ho concimato con tutti gli elementi risale a un mese e mezzo fa + o -.
Potassio: 5 ml.
Magnesio: 1
Rinverdente: 1.5
Ferro: 1.5
Tds: dopo la concimazione è salita da 573 a 612 (+ 39). Ora è 590/600.
Da all'ora ho solo dato rinverdente e ferro.
Secondo il tuo discorso dovrei dare anche il potassio, se ho capito bene.....e non aspettare che la conducibilità ritorni a 573. (Sono troppo fiscale


Mi confermi la cosa? E magari posso fissarmi un valore "indicativo" sulla conducibilità massima che potrei arrivare nel tempo senza che mi crei problemi?
PS: se serve potete spostare altrove la questione o copio io il tutto in "fertilizzazione", nella mia sezione relativa la concimazione della mia vasca.
