maddimo ha scritto:Cosa ne pensate?
Per esperienza personale in merito alle analisi chimiche, ti posso dire che tutti i prodotti chimici usati per le analisi devono essere perfettamente agitati, in più ti dico che se ci sono delle tempistiche tra un reagente e l'altro bisogna rispettarle altrimenti l'analisi sballa.
Ti posso dire come funziona con lo spettrofotometro:
una volta preparata le boccette da analizzare (sempre due una per lo zero o bianco e l'altra per l'analisi), si imposta lo spettrofotometro sulla lunghezza d'onda per il tipo di analisi, si mette il primo reagente, si schiaccia un pulsante sullo spettrofotometro e parte un conto alla rovescia di un tempo predeterminato, minimo 1 minuto, durante il quale si agitano le provette.
Scaduto il quale si versa il secondo prodotto, parte il secondo tempo e si agitano le boccette.
Così via per tutte le sostanze che servono.
Poi si mette il bianco nello strumento, si fa lo zero e si mette il campione da analizzare.
Se non vengono rispettate le tempistiche i valori sono differenti.