In un certo senso si...facendo rallentare il flusso ha potenziato la maturazione del filtro...aumentando però il tasso di conversione ammoniaca => nitriti, che nell'immediato è stato più uno svantaggio!
Non a caso non appena è stato ridotto il flusso d'acqua!
Infatti da qualche settimana sono pienamente convinto che il vero filtro biologico sia il fondale (specie se profondo almeno 5-7cm) e le piante...in questo modo si formano le specie sia aerobiche (ossidanti l'ammoniaca, i nitriti e la sostanza organica) che quelle anaerobie (conversione dei nitrati in azoto gassoso), mentre le piante fanno da supporto per i microrganismi, forniscono loro l'ossigeno, oltre ad assorbire le sostanze di rifiuto (ammoniaca, nitriti, nitrati e fosfati), mentre il filtro convenzionale è più utile per filtrare in modo meccanico, sfruttando una portata oraria pari a 5-10 volte il volume dell'acquario!
Non a caso ci sono più organismi viventi nell'acqua stagnante che in quella corrente, batteri compresi...infatti gli impianti di osmosi inversa devono lavorare in modo il più possibile continuo, perchè altrimenti ci crescono i batteri al loro interno!
Guarda caso le piante acquatiche nei fiumi radicano e crescono bene dove l'acqua è meno mossa!