Con riferimento alle rocce (pietre) (sabbia) calcaree e leggendo di problemini più o meno gravi (a seconda delle situazioni) mi è venuta una curiosità.
Siccome tutto, in natura si trasforma, tutto finisce e siccome tutto, in acquario, cambia (le foglie esauriscono il loro potere acidificante - le luci si consumano - i legni anche - i portafogli si svuotano) non è che, per caso, anche una pietruzza calcarea con il tempo, rilascia un po' meno calcare?
Intendo dire, il rilascio di calcare è infinito?
Io suppongo di no.
Ovvio che se il processo dura (in teoria) duemila anni......

Mi piacerebbe un parere da chi ne sa più di me sperando di essere stato sufficientemente chiaro.
Grazie
Aggiunto dopo 1 minuto 25 secondi:
....a pensarci bene ho scritto delle cavolate perchè se la pietruzza è tutta di calcare......

Scusate