
Buongiorno a tutti,rieccomi in questa sezione alla ricerca di soluzioni per un acquario che proprio non riesco a far andare.
Ricapitolando:
-Problema nitriti risolto, ora sono a zero spaccato. Test per nitrati non lo ho ma data l'iniziale esplosione algale (volvox?) in concomitanza alla primissima questione nitriti 5mg/l e un successivo declino fino ad oggi con una quasi completa estinzione ( dico quasi perché l'ovatta non si colora più di verde ma l'acqua è rimasta d'un torbido bianchiccio alla esplosione batterica ) presumo ci sia stato un picco e un continuo calo dovuto ai cambi d'acqua e a qualche altra bestiaccia che s'annida in sospensione

- Nebbia persistente in acquario. Al termine del mese dall'avvio l'acqua era appena intorbidita dalla presenza di sospensioni dovute,presumo, alla sporcizia presente nella sabbia finissima. Questo ''ricordo'' prima del fattaccio m'ha fatto sottovalutare la questione , pensavo che al diradarsi della nebbia ''volvox'' il pulviscolo rimasto fosse quello della sabbia in avvio ma in realtà,dopo diversi giorni dalla fine del primo calvario, mi sono reso conto che l'acqua al termine dell'avvio era sì intorbidita dalla sabbia ma non fino al punto di rendere impossibile/difficoltosa la visione della parte posteriore,anzi. La visione dal vetro anteriore era pulita e limpida e solo dai corti lati laterali si poteva notare il pulviscolo in sospensione.
- Durante quello che pensavo sarebbe stato l'ultimo cambio d'acqua qualche giorno fa trovai sulle rocce delle strane escrescenze , friabili al tatto e dall'odore pungente che mi ricordava.ve lo dico in maniera semplicistica , quell'odore che si sente sugli scogli misto a ferro. Questa cosa mi ha un po' buttato giù sinceramente, quando l'ho comprate non avevo notato nulla di strano: Nessun odore, nessuna venatura , insomma niente che mi facesse venire un dubbio riguardo il loro inserimento. Di rocce ne ho provate tante e ,basandomi sui classici criteri di scelta, non ho mai riscontrato alcun tipo di problemi. L'unica caratteristica che avevano di insolito,per me, era la presenza di numerosi micro fori pur non essendo rocce laviche. A seguito del lavaggio pre inserimento non ho riscontrato niente di anormale se non quelle strane presenze di cui vi parlai,chiedendo delucidazioni, proprio sul foro. Allego qualche foto fatta male per farvi vedere . Nonostante gli orari del lavoro di queste settimane mi sono rifatto un giro alla ricerca di altri sassi da sostituire a questi. Ho optato per un classico porfido che son sicuro non fare danni in allestimenti come il mio.
- Al diradarsi dell'acqua verde ho trovato sui vetri una patina bianca , a volte sovrastata da alghe, che non veniva via con la lana perlon ma solo con le lamette. Aveva coperto tutti i vetri. Lo strato nella zona frontale l'ho rimosso completamente ma già sta cominciando a riformarsi. Non so cosa sia , nell'altra acquario , che gira da un bel po' di anni, non ho mai riscontrato questo problemi e uso la stessa acqua di rubinetto. Quando avevo una colonia di multifasciatus facevo persino i rabbocchi solo con acqua di rubinetto. Mai successo niente del genere. - Come se non bastasse sto facendo il mio primo incontro assoluto con l'ictio, MAI avuto. Questa settimana,e forse anche la prossima, non potrò star dietro alla vasca per più d'una manciata di minuti prima di andare a dormire e non ho nessuno a casa che possa farlo al posto mio.
Dopo questo pippone vi faccio qualche domanda:
1) Che roba è quella formata sulle rocce ?
2) La patina che si forma sui vetri è calcare? Come è possibile che si riformi dopo così poco tempo? La sabbia all'inizio non dava questo problema che avrei notato con l'acqua ''limpida''.
3) Non posso quarantenare dato che avrei problemi a star dietro ai pesci fuori vasca, c'è un trattamento da poter eseguire in vasca? Leggevo dell'amuchina che mi sembra il meno invasivo.
Dubbi filtro bioflow (sì ho letto gli articoli)
1) E' necessario avere la parte superiore del cestello inferiore vuota per il secondo passaggio dell'acqua? Posso inserire un'altra scatola di cirax o rischio di intasarlo?