Salve,
stò valutando se acquistare o meno il test del potassio.
Prima di spender soldi e tenerlo inutilizzato secondo voi funziona anche con il protocollo PMDD?
Prima di avere eccessi o carenze vorrei potermi regolare con il test.

Mah... Noi, per il potassio, ci regoliamo con il conduttivimetro...

Sini ha scritto:Mah... Noi, per il potassio, ci regoliamo con il conduttivimetro...

Si Sini, infatti anche io ho preso il conduttivimetro. Però ultimamente il valore è in aumento e vorrei capire effettivamente quando potassio ho in vasca per poi regolarmi di conseguenza con il conduttivimetro.

Giorno 22 ho rilevato 220 µS/cm/s e ho messo 20 ml di potassio circa ed è aumentato a 240, poi 260 e oggi 255.
Effettivamente vorrei capire se ho potassio, oppure pensare a qualche altra carenza.
Escludo ferro e fosforo perchè messi ieri mattina ferro e poi la sera fosforo. Oe li ho in quanto l ultima volta ho esagerato e solfato di magnesio anche perchè il GH è abbastanza distante dal KH...

Non puoi essere senza potassio.

Eri a 220 e sei arrivato a 260 (poi a 250, questo è un buon segno).

Goditi l'acquario, niente ansia!

Gli OE aggiungili sempre (magari meno).

La regoletta del GH e KH è una regola empirica... Tu sei sicuro che quella differenza sia dovuta al magnesio, vero?

Sini ha scritto:Non puoi essere senza potassio.

Eri a 220 e sei arrivato a 260 (poi a 250, questo è un buon segno).

Goditi l'acquario, niente ansia!

Gli OE aggiungili sempre (magari meno).

La regoletta del GH e KH è una regola empirica... Tu sei sicuro che quella differenza sia dovuta al magnesio, vero?

Avendo l Akadama e vasca avviata da poco tempo non sono sicuro di nulla... sò che l akadama abbassa le durezze ma non so cosa si ciuccia precisamente oltre al fosforo e il ferro...

Angelo90 ha scritto:Salve,
stò valutando se acquistare o meno il test del potassio.
Prima di spender soldi e tenerlo inutilizzato secondo voi funziona anche con il protocollo PMDD?
Prima di avere eccessi o carenze vorrei potermi regolare con il test.

io non lo prenderei
Ma per un semplice motivo: che le tue piante ne consumano una quantità variabile nel tempo che dipende dal fotoperiodo e dalla CO₂, che noto essere un po' ballerina. Inoltre il suo assorbimento dipende anche da eventuali altre carenze/disponibilità. Finiresti per incaponirti su un valore dimenticandoti della vasca nel suo complesso. Prova ad aumentare un po' la CO₂ e vedrai che la conducibilità scenderà subito (forse)

Angelo...quel test ha una scala che arriva massimo a 18mg/l la prima somministrazione da articolo lo porta a 20Mg/l in pratica è inutile

For ha scritto: io non lo prenderei
Ma per un semplice motivo: che le tue piante ne consumano una quantità variabile nel tempo che dipende dal fotoperiodo e dalla CO₂, che noto essere un po' ballerina. Inoltre il suo assorbimento dipende anche da eventuali altre carenze/disponibilità. Finiresti per incaponirti su un valore dimenticandoti della vasca nel suo complesso. Prova ad aumentare un po' la CO₂ e vedrai che la conducibilità scenderà subito (forse)

Capito, allora faccio una cosa, appena vedo delle radici avventizie controllo il valore dal conduttivimetro e me lo segno, quello sarà l ipotetico valore di quanto c'è mancanza di potassio.

Di CO₂ già ne dò troppa secondo me, qualche giorno fà mi segnava pH schecherato 7.4 se nn ricordo male e pH in vasca 6.1. Ero a 100mg/l circa.
Però non mi spiego come mai ieri il pH era del tutto sballato. 6.8 shekerato e 6.4 in vasca...

cicerchia80 ha scritto: Angelo...quel test ha una scala che arriva massimo a 18mg/l la prima somministrazione da articolo lo porta a 20Mg/l in pratica è inutile

Ecco...allora evito del tutto...hahahahahah...