chiedo consiglio agli esperti di alambicchi per una questione che mi assilla: da qualche mese il pH del mio acquario vira inesorabilmente verso il basso.
L'acquario è "nato" nell'ottobre 2022 (quindi circa un anno e mezzo fa) e, a parte piccole alterne vicende, è stato stabile fino un paio di mesi fa.
Poi è cominciata la stranezza: il pH ha cominciato a diminuire, dapprima molto lentamente, poi con una certa "decisione"; lasciato a se stante, dai miei abituali valori di pH 7.0-7.1, ha cominciato a crollare anche a pH 6.3 in pochi giorni.
Come corollario, il pH così basso va a sciogliere residui di conchigliette e vecchi carbonati precipitati, per cui il KH sale rapidamente.
Inizialmente ho provato a risolvere con cambi d'acqua (osmosi) di una certa entità (20%-30%, fino ad arrivare anche al 50%), poi -non bastando e non potendo continuare a cambiare acqua- ho dovuto agire anche somministrando idrossido di calcio o di potassio, a seconda dei valori presenti.
Un esempio recente: situazione di pH nuovamente a 6.5, con KH salito a ben 13.
Ho effettuato un cambio acqua con acqua di osmosi per il 50% e ripristinato i principali sali.
Situazione dopo l'intervento: KH 7, GH 12, pH=7.0.
Dopo un paio di giorni: pH crollato a 6.5, KH salito a 9 (carbonati sciolti dall'acidità), sono intervenuto con idrossido di sodio e di potassio.
Situazione dopo l'intervento: pH 7.2, KH 9, GH 13.
Ieri sera, dopo 24 ore dall'intervento, il pH era già sceso a 6.9, stasera vedrò.
Informazioni utili:
- somministro CO2; recentemente (anche per verificare gli esiti del calcolatore di CO2) ho comprato il test Tetra per misurare la CO2 e rilevato che era alta (esito test: 37 mg/L; il calcolatore forniva "tra 20 e 25", con KH=7, pH=6.3 e T=25.5 °C, pH shakerato dopo 24h, 7.6), ho diminuito l'erogazione (da 15 gocce/min a 9 gocce/min), ora la CO2 è più corretta, ma a quanto pare non era lei la causa;
- mi guardo bene da inserire pigne, foglie e altri acidificanti;
- ho due grossi legni in acqua: comprati fin dall'allestimento, quindi stagionati e puliti. Per un anno non ho avuto problemi di acidità, quindi direi che non sia colpa loro;
- dietro consiglio del mio negoziante, ho ripulito il filtro esterno (conteneva un po' di melma sul fondo), ma non c'è stato miglioramento;
- da un po' di tempo rimuovo con maggiore prontezza rispetto a prima eventuali gambi di alga morenti e foglie morte; certo qualche fogliolina in giro c'è sempre, ma quantitativi ben maggiori in passato non hanno prodotto alcun problema di acidità.
Il mio negoziante, come battuta, mi ha detto che sono l'unico caso di acquariofilo che fa fatica a tenere sù il pH, quando tutti gli altri si dannano per abbassarlo.
Scusato la lunghezza di questo papiro, ma ho cercato di fornire più informazioni possibili.
Qualcuno ha avuto un esperienza del genere col pH?
Attendo un conforto...

Aggiunto dopo 7 minuti 18 secondi:
PS Scrivevo idrossido di sodio e di potassio: errore, intendevo idrossido di Calcio e di Potassio.