giuseppe85 ha scritto: ↑15/11/2019, 20:40
Quindi acqua ossigenata e risalita di pH
Non per forza.... i valori presenti in un fiume o lago che sia dipendono sostanzialmente da un fattore... la geologia del luogo in cui sta (lago) o scorre (fiume)... le foreste pluviali sono notoriamente carenti di sali naturali ,questo è dovuto principalmente alle piogge super abbondanti che nel corso del tempo ha letteralmente slavato il suolo... tanto che le piante presenti hanno sviluppato diversi adattamenti per sopravvivere (piante carnivore,epifite... ecc ecc... esempio il rio negro è definito dai nativi “ fiume delle acque della fame” ,ciò appunto perché sia l’acqua che il terreno risultano pressoché assenti di macro come calcio fosforo e potassio.
Tanto che il substrato presente ha un nome e composizione specifica il podzol ... ma qui andiamo troppo ot...
Tutto ciò per dire che il pH varia in modo significativo in questi corsi d’acqua principalmente per le geologia del suolo più che dalla stagionalità...

... cioè troviamo differenze di pH lungo il corso del fiume a prescindere dalla stagione... in linea di massima ciò che influenza principalmente il pH in un corso d’acqua sono la geologia come detto su è la quantità d’ossigeno,questa a sua volta dipende dalla temperatura ,che in un ambiente a clima stabile( parlo di temperatura) come la foresta amazzonica rimane sempre caldo... tutto ciò fa si che l’ossigeno in acqua sia sempre relativamente scarso.
La variazione di pH media del rio negro è tra 3,4 e 5.7 ,sapere il valore più alto dove è stato misurato ...
Alla confluenza con fiumi d’acqua chiara... questo a prescindere dalla stagione
Io non credo che in cattività la stagionalità abbia poi tanto senso...

... rappresenta la prima causa di morte in natura...

... già di perse la cattività è uno stress se ci uniamo anche ulteriori stress ,non penso sia proprio il massimo.
Altro discorso sono piccoli accorgimenti per risolvere eventuali problemi,o stimolare la riproduzione in alcune specie particolari...

... ecc ecc...
