E' sempre filato tutto "liscio" fino ad Agosto, test anche non settimanali, blanda fertilizzazione all'occorrenza (vista anche la luce a disposizione) e via discorrendo. Poi, come nel film Lemony Snicket, una serie di sfortunati eventi..
Ho incominciato rimuovendo parecchia Hygrophyla Polysperma, nella mia testa volevo solo piante lente ed utilizzare le galleggianti come rapide, anche perché volevo un tappeto di queste ultime e causa poca luce sotto, solo ombrofile... Poi le galleggianti (sostanzialmente Lymnobium ed un pochino di Riccia), hanno iniziato a morire e dissolversi, di seguito una errata interpretazione del test PO43- che probabilmente era andato, mi ha fatto inserire fosforo.
E poi sono arrivate delle alghe, almeno credo, dopo metto delle foto. Ho provato ad inserire della Salvinia Natans per far si che consumasse nutrienti contrastando le alghette, ma niente ne rimane solo qualche fogliolina. Sempre ad oggi, 2 steli di Hygrophyla rimasti sembrano bloccati da tempo, la conducibilità continua lentamente a salire nonostante stessi somministrando solo poco cifo azoto e ferro con cadenza bisettimanale.
Ecco i valori di oggi:
pH 7
EC 340
GH 5
KH 2
NO3- 0
PO43- 1.5
FE 0.15
CA 20
MG 9.7
K 15
E le foto delle alghe, notare la Cryptocoryne ricoperta
Ora, nella mia testa dovrei fare un cambio d'acqua per resettare un po' i valori e poi ripartire con poca fertilizzazione per far ripartire le piante, corretto?
Domandona: secondo voi, sarebbe possibile contrastare ed eliminare questa alghe solo con l'aiuto delle piante? Vorrei evitare trattamenti troppo particolari.
In attesa di qualche parere, ringrazio ed una buona serata
