Ketto ha scritto: ↑Lo so... sono acquariofilo da tre anni ma iscritto al forum da 5/6 mesi, ovviamente in negozio mica te lo dicono Le ho da parecchio e sono sempre cresciute bene quindi anche dopo essermi accorto ho deciso di provare a lasciarle così (però se mi consigli lo stesso di eliminarne una mando subito la crypto alla gogna).
Se sono lontane e le radici non si toccano allora potrebbero andare bene.
Eventualmente se noti problemi in una delle due, sappiamo già di cosa si tratta
Ketto ha scritto: ↑1) Sono in sessione all'università (anche se ora il periodo di fuoco è finito) quindi le potature si sono diradate un po'. Domani comunque vedo di sistemare.

poi fotina
Ketto ha scritto: ↑2) Ci ho già pensato, sto progettando una plafoniera fai da te low cost ma ci metterò un po' prima di trovare e montare tutto.
Nel frattempo potresti rivestire il coperchio con della stagnola. Credo che così facendo aumenteremo di qualcosina
Ketto ha scritto: ↑4/5) L'acquario è avviato da due anni e mezzo quindi l'acqua iniziale non conta molto...
Concordo !
Ketto ha scritto: ↑per il cambio uso 50% acqua di rete e 50% acqua di montagna per abbassare il sodio (quando salgo porto sempre delle taniche con me e mi faccio la scorta ). I valori sono questi.
Se tagliassi quella di rubinetto con acqua demineralizzata andrebbe benissimo !
Se fai 50 e 50 lo accumuli lo stesso

tanto vale ....
Abbiamo un tools per calcolare i cambi d'acqua, per il futuro prova ad usarlo, è di grande aiuto !
Ketto ha scritto: ↑Ho cambiato ieri. Sempre ieri ho aggiunto 7.5 ml di solfato di magnesio e altrettanti di potassio, settimana scorsa ho aggiunto un po' di osso di seppia, 6 gocce di cifo fosforo, 10 ml di ferro e 5 di rinverdente. (So che fosforo e ferro non vanno dosati insieme quindi ho fatto passare qualche giorno, ci sono altri fertilizzanti che vanno separati come somministrazione?)
Direi che da oggi possiamo evitare i cambi

Hai fertilizzato vediamo come reagisce la vasca !
Per il Magnesio.
Ne hai abbastanza direi che puoi evitare di metterlo.
Ci regoliamo con le piante, la conducibilità ed il GH.
Se le piante mostrano una carenza, vedi che il GH cala e che magari cala anche la conducibilità allora lo mettiamo
Hai una pianta che lo,segnala bene la Hydrocotyle !
Potassio:
Ok. Anche per lui, ci regoliamo con conducibilità e piante.
Osso di seppia .. perchè ? Hai abbastanza calcio.....
Fosforo.
hai capito come funziona quindi \:D/
Ovviamente se si apportano modifiche sostanziali bisogna ripetere i test e modificare la somministrazione !
Ferro ok.
Rinverdente quando serve.
Se non facciamo più cambi il rinverdente messo durerà un pò !
Si il fosfo fa precipitare alcuni elementi. Personalmente lo doso lontano da tutto, anche per non stressare la fauna.
Idem per il resto. Cerco di non mettere tutto in un'ica soluzione in modo da non stressare la fauna e valutare l'effetto di ogni singolo elemento. Ovviamente se hai più carenze assieme allora per esempio puoi mettere rinverdente e ferro assieme. Nitrato di potassio e magnesio etc etc fosfo sempre solo !
Ketto ha scritto: ↑6) Boh, purtoppo non lavoro quindi i fondi sono quelli che sono... ho appena finito di procurarmi i fertilizzanti, con il tempo mi procurerò tutto
Ok ! In rete trovi il conducioso a pochi euro ! Comunque ci arriangiamo no problem !
Ketto ha scritto: ↑7) Anche qui devo ammettere una mia lacuna. Ho CO
2 a gel, i primi giorni va potente poi piano piano si assetta sulle 15 bolle al minuto. Utilizzo un diffusore che sta proprio sotto la mandata
Prova ad usare il calcolatore e vedere il risultato. Ovviamente se c'è discontinuità nella somministrazione le piante si dovranno adattare al tutto, faticando... teniamolo presente
Ketto ha scritto: ↑I nitrati sono stabili (scendono molto piano) forse perchè attualmente in vasca ho parecchi famelici tateurdina ocellicauda di qualche mese che hanno tanto appetito quindi sono una po' sovraffollato
Tieni presente che anche il Nitrato di potassio li fa aumentare

.
Finchè sono stabili no problem, se scendono li reintegriamo se salgono vedremo !
Ketto ha scritto: ↑
Sono aperto a qualsiasi consiglio su ogni punto da te citato.
Alcune carenze le riconosco dalle mie piante... ma non ho ancora capito il significato di quelle chiazze sulle foglie dell'egeria

So che come pianta è un ottimo indicatore ma per ora non riesco a capire questo segnale.
Dato che non hai tutti gli steli dell'Egeria con questo problema, secondo me dipende dalla luce, dalla CO
2 e magari dai cambi d'acqua.
Alcuni steli potrebbero assimilare alcuni elementi in maniera limitata o con difficoltà mostrando una loro carenza.
Puntini di solito sono ferro, i bordi gialli magnesio...
Hai dato tutto, hanno tutto, direi che i tuoi punti limitanti sono luce e CO
2 e cambi.
Direi di non fare più cambi per un pò, stagnolare il coperchio e verificare la CO
2. Per quest'ultima se hai dubbi chiedi in bricolage
Per il resto sei avanti !!!
Hai capito come funziona il PMDD quindi bisogna solo smussare gli angoli
Apporta le modifiche dette, aspettiamo qualche giorno e vediamo cone và !
Buon fine settimana !!!