CO2 e maturazione vasca

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Rox
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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Rox » 04/08/2015, 15:40

Marol ha scritto:la conducibilità dell'acqua di rete è 260, in pratica non c'è niente...
Beh... allora un po' di potassio ce lo metterei pure io. :D
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Rob75
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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Rob75 » 04/08/2015, 18:04

Rox ha scritto:
Marol ha scritto:la conducibilità dell'acqua di rete è 260, in pratica non c'è niente...
Beh... allora un po' di potassio ce lo metterei pure io. :D
E per il magnesio ti regoli col GH :-bd . Hai detto che la tua acqua di rete è 260 µS/cm e KH5...con il GH come sei messo?!
;)
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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Marol » 04/08/2015, 19:15

Rob75 ha scritto:
Rox ha scritto:
Marol ha scritto:la conducibilità dell'acqua di rete è 260, in pratica non c'è niente...
Beh... allora un po' di potassio ce lo metterei pure io. :D
E per il magnesio ti regoli col GH :-bd . Hai detto che la tua acqua di rete è 260 µS e KH5...con il GH come sei messo?!
;)
GH 6...
ho calcio e magnesio abbastanza bassi, calcio a 30 mg/l e magnesio a 8 mg/l.
adesso grazie all'osso di seppia che ho grattugiato per contrastare l'acidificazione da CO2, dato la maturazione della vasca in atto, aumenterà anche il calcio e di conseguenza anche il GH di un paio di punti. meglio però aumento di un altro grado col magnesio che male non fa
Rox ha scritto:
Marol ha scritto:la conducibilità dell'acqua di rete è 260, in pratica non c'è niente...
Beh... allora un po' di potassio ce lo metterei pure io. :D
un 10ml di nitrato di potassio può già andare?

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Rob75
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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Rob75 » 04/08/2015, 20:57

Marol ha scritto:un 10ml di nitrato di potassio può già andare?
=)) =)) =)) =)) =))
Scusa lo sfogo....per iniziare va bene, poi ti regolerai col conduttivimetro :-bd
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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Marol » 04/08/2015, 23:45

Rob75 ha scritto:
Marol ha scritto:un 10ml di nitrato di potassio può già andare?
=)) =)) =)) =)) =))
Scusa lo sfogo....per iniziare va bene, poi ti regolerai col conduttivimetro :-bd
non è questa la questione. si è detto che la mia acqua di rete è povera di tutto e molto anche del potassio. Rox dice che un po' ce lo metterebbe come avrei voluto fare io... ovviamente si sta parlando della situazione attuale con le piante appena messe e la necessità di fornire tutto ciò di cui la mia acqua di rete è carente senza sovradosare inutilmente. questo per dire che l'ho capito l'uso del conduttivimetro che tra l'altro già uso in altre vasche.
chiedevo, sempre e solo riferito alla situazione attuale, se con quella quantità di potassio più quella data dagli stick in colonna potesse essere una base per cominciare o se che ne so, poteva essere anche poca dato parto da neanche 10mg/l.
non avrebbe molto senso buttare 50ml di nitrato su una vasca appena riempita e con le piante in pieno adattamento contando tra l'altro il rischio che alcune potrebbero non farcela tra caldo, shock della piantumazione stessa e il fatto che derivino da coltivazioni in cup perchè diversamente non le ho trovate.

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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Rob75 » 05/08/2015, 0:23

Mi spiego meglio...
Con quell'acqua e le piante che vuoi coltivare, non puoi pensare di rimanere a quei valori di conducibilità.
Chi usa il PMDD a componenri separati si aspetta un andamento, della conducibilità, a dente di sega. Chi invece usa gli stick non nota di solito grandi oscillazioni e quindi si deve basare, oltre che con il conduttivimetro, anche con i segnali (carenze) delle piante.
Al tuo posto mirerei ad avere un incremento "importante" (+100 punti?! ) con il solo nitrato di potassio, anzi,all'inizio metterei solo quello, tanto più che, a differenza degli stick, il suo azoto non nutre le alghe. Una volta partite le piante e controllato che in vasca ci sia abbastanza CO2, e magari dopo aver ottenuto un primo riscontro dal conduttivimetro (tend in discesa), partirei con gli stick. Ovviamente se scegli questa strada, all'inizio dovrai dosare un po di tutto, per riempire i vuoti della tua acqua di rete ;)
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CO2 e maturazione vasca

Messaggio di cuttlebone » 05/08/2015, 7:47

Il vantaggio di un'acqua di rete cosi "leggera" e "vuota" e che la puoi riempire tu di roba buona [emoji6]: magnesio e potassio, ad esempio.
I due elementi, tra l'altro, non creano alcun problema in caso di accumuli.
Sicchè, se anche dovessi sovradosarli, rimarranno li, in acqua, senza dare fastidio in attesa di essere consumati una volta ripristinati gli elementi eventualmente carenti/scarsi.



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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Marol » 05/08/2015, 13:33

Rob75 ha scritto:Mi spiego meglio...
Con quell'acqua e le piante che vuoi coltivare, non puoi pensare di rimanere a quei valori di conducibilità.
non ho mai detto questo... l'unica cosa pensavo è stare attento a cosa immettere visto le piante non sono al 100%.
Rob75 ha scritto:Chi usa il PMDD a componenri separati si aspetta un andamento, della conducibilità, a dente di sega. Chi invece usa gli stick non nota di solito grandi oscillazioni e quindi si deve basare, oltre che con il conduttivimetro, anche con i segnali (carenze) delle piante.
Al tuo posto mirerei ad avere un incremento "importante" (+100 punti?! ) con il solo nitrato di potassio, anzi,all'inizio metterei solo quello, tanto più che, a differenza degli stick, il suo azoto non nutre le alghe. Una volta partite le piante e controllato che in vasca ci sia abbastanza CO2, e magari dopo aver ottenuto un primo riscontro dal conduttivimetro (tend in discesa), partirei con gli stick. Ovviamente se scegli questa strada, all'inizio dovrai dosare un po di tutto, per riempire i vuoti della tua acqua di rete ;)
in pratica una strategia inversa rispetto a quanto parlato fin'ora. invece di dare un po' alla volta con gli stick si fornisce tutto quello serve subito. ma dato le piante non sono ancora a regime, non si rischiano alghe?
volevo utilizzare gli stick perchè forniscono di tutto in modo graduale e si rischia meno di far casini. tanto più perchè nella mia acqua non ho praticamente ne nitrati ne fosfati. quindi avrei introdotto solamente potassio e magnesio lasciando agli stick il resto. quando vedevo le prime risposte dalle piante allora iniziavo anche col ferro e rinverdente.

se seguo la tua strategia devo inserire tutto già ora compresi micro ferro e fosfati. ma questa abbondanza non è tutta a favore delle alghe?
perchè metteresti solo in nitrato all'inizio attendendo la risposta di piante e conducibilità per poi passare agli stick? all'inizio già non ho fosfati, non avrò alcuna risposta dalle piante

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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Rox » 05/08/2015, 14:17

Marol ha scritto:tanto più perchè nella mia acqua non ho praticamente ne nitrati ne fosfati.
Allora è questo, il vero motivo per cui devi usare gli stick, non tanto la gradualità di rilascio.
Il PMDD di AF, come anche i protocolli commerciali, non fornisce né azoto né fosfoto, a meno di non usare integratori specifici.

La gradualità è comunque "regolabile", con gli stick; dipende da quanto li frammenti.
Talvolta, io li ho sbriciolati fino a polverizzarli, perché ero andato a zero con i nitrati e mi serviva un apporto urgente.
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Re: CO2 e maturazione vasca

Messaggio di Marol » 05/08/2015, 15:02

era un po' quello volevo fare io, visto è tutto a zero o quasi ne avrei preso un paio e fatti in 8 parti... alcune pezzi interrati dove serviva il resto in colonna.

però chiedo, dato i nutrienti servono subito perchè preferire gli stick ai prodotti unici tipo cifo fosforo, azoto o comunque anche in nitrato di potassio?
questi danno immediatamente in acqua i componenti servono

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