ultimamente avevo sospetti sull'andamento della mia conducibilità e così ho fatto un esperimento.
avevo notato che stranamente la mia conducibilità dopo il naturale innalzamento per l'inserimento dei fertilizzanti non scendeva in maniera decisa, anzi non scendeva proprio.
così ho fatto le seguenti cose:
- non ho fertilizzato per quasi due settimane
- al termine delle due settimane ho misurato la conducibilità ed era a 680
- cambiato il 10 % d'acqua come al solito (misto osmosi rete)
- rimisurato la conducibilità ed era a 580
- dopo due ore dal cambio d'acqua ho inserito i fertilizzanti con le seguenti dosi: 4 ml di potassio, 1 ml di magnesio, meno di mezzo tappo di rinverdente, 2 gocce di cifo fosforo
- dopo un ora dall'inserimento dei fertilizzanti ho rimisurato la conducibilità ed era a 627
tutto questo avveniva venerdi mattina. oggi è domenica e rimisurando la conducibilità mi dice che è a 635

luce funzionante (fotoperiodo 6 ore e 30, sto risalendo ), CO2 teoricamente perfetta con KH a 6 e pH a 6,8 e segni di "respiro" da parte delle piante.
da una parte le piante continuano a crescere, anche nelle settimane senza fertilizzazione, dall'altra mostrano chiaramente delle carenze (tipo le numerose radici avventizie che mi escono sulla sessiliflora)
quindi che fine fanno questi fertilizzanti, perchè il conduttivimetro teoricamente mi dice che non vengono assorbiti, ma le piante mi dicono che invece sono in carenza e che sono affamate.
non capisco che devo fare