Fertilizzazione e filamentose...

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Diego
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Messaggio di Diego » 30/11/2017, 9:04

Il sale di Epsom è il solfato di magnesio normalissimo e banalissimo.
Va bene come lo hai usato :-bd
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)

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Messaggio di Lova » 30/11/2017, 9:26

Diego ha scritto: Il sale di Epsom è il solfato di magnesio normalissimo e banalissimo.
Va bene come lo hai usato :-bd
quindi procedo con 20 ml di quella soluzione :-bd
Grazie

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Messaggio di Artic1 » 30/11/2017, 14:27

Lova ha scritto: quindi procedo con 20 ml di quella soluzione
Grazie
Visto il notevole cambio acqua appena fatto va bene. I prossimi direi che potrai ridurli notevolmente.
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Messaggio di Lova » 30/11/2017, 18:00

Artic1 ha scritto:
Lova ha scritto: quindi procedo con 20 ml di quella soluzione
Grazie
Visto il notevole cambio acqua appena fatto va bene. I prossimi direi che potrai ridurli notevolmente.
Domanda... Mi avete detto che il cambio di 25 L ogni 15 gg era troppo...
Quindi ogni quanto e in che quantità dovro' fare i cambi d'acqua in futuro??

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FrancescoFabbri
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Messaggio di FrancescoFabbri » 30/11/2017, 22:25

Lova ha scritto: Domanda... Mi avete detto che il cambio di 25 L ogni 15 gg era troppo...
Quindi ogni quanto e in che quantità dovro' fare i cambi d'acqua in futuro??
Abbiamo scritto appositamente un articolo a rigurado :)

Cambio d'acqua: necessario o superfluo?

Soprattutto con il PMDD, a meno che non si incappi in errori di dosaggi, è molto facile che non si riveli affatto necessario dover fare un cambio d'acqua a cadenza prefissata ;)
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Messaggio di Artic1 » 01/12/2017, 1:37

Lova ha scritto: Quindi ogni quanto e in che quantità dovro' fare i cambi d'acqua in futuro??
Da ora in avanti? Si spera una volta all'anno circa. Dipende da quando raggiungerai una conducibilità prossima ai 1000 μS/cm :D
I cambi te li abbiamo fatti fare per motivi giustificabili. Se tutto va come deve i prossimi di fatto diventeranno necessari solo in modo estremamente saltuario.
Conta che io nella vasca da 75 litri netti avrò cambiato in tutto 200 litri in 2 anni e 7 mesi di cui la metà nei primi mesi (ho terriccio da giardinaggio come fondo) :D
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Messaggio di Lova » 01/12/2017, 7:30

Artic1 ha scritto:
Lova ha scritto: Quindi ogni quanto e in che quantità dovro' fare i cambi d'acqua in futuro??
Da ora in avanti? Si spera una volta all'anno circa. Dipende da quando raggiungerai una conducibilità prossima ai 1000 μS/cm :D
I cambi te li abbiamo fatti fare per motivi giustificabili. Se tutto va come deve i prossimi di fatto diventeranno necessari solo in modo estremamente saltuario.
Conta che io nella vasca da 75 litri netti avrò cambiato in tutto 200 litri in 2 anni e 7 mesi di cui la metà nei primi mesi (ho terriccio da giardinaggio come fondo) :D
Bene capisco... Vorrei cmq avere delle dritte nella fertilizzazione, xke prima avevo una linea guida, ed ora?
Quanto profito dare, aggiunta, fe, fosfo, nitro, potassio? Posso partire con delle dosi settimanali e poi vedere? Come devo comportarmi?
Ps:mi consigliate un misuratore di conducibilità in particolare?
Grazie

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Messaggio di Diego » 01/12/2017, 8:46

Beh, magari non 1000 µS/cm a prescindere :-!!!
I pesci mica devono nuotare nei concimi #-o
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Messaggio di Artic1 » 01/12/2017, 11:02

Diego ha scritto: magari non 1000 µS/cm a prescindere
Perché? Quei 1000 μS/cm mica sono per forza dovuti ai concimi :-?
Se fossero solo concimi verrebbero assorbiti. :-
Comunque ho scritto "prossima" proprio per dare un'idea indicativa. :) Di solito ci se ne rende conto da soli perché alcune piante iniziano a mostrare sintomi evidenti prima di arrivare a quel valore. :D
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Messaggio di Artic1 » 01/12/2017, 11:11

Lova ha scritto: Quanto profito dare, aggiunta, fe, fosfo, nitro, potassio? Posso partire con delle dosi settimanali e poi vedere? Come devo comportarmi?
Ps:mi consigliate un misuratore di conducibilità in particolare?
In generale dovresti pian piano imparare a riconoscere le carenze dalle piante nella tua vasca.
Inizia facendoti aiutare dai test poi man mano fai sempre meno test e segui sempre di più l'osservazione delle piante.
Principalmente:
Per il K si usa la conducibilità, la perdita di foglie basali,
Per il Mg la differenza tra dGH e dKH, il colore delle foglie,
Per il fosforo la velocità di crescita e il test,
Per l'azoto i danni su foglie, la velocità di crescita e il test,
Per il ferro l'arrossamento e i danni o il colore delle foglie,
Per i micro il colore delle foglie, i danni e le alghe sui vetri. :D
Ripeto, all'inizio fatti aiutare dai test e osserva le piante. Io ad esempio vedo la carenza di K dalla Limnophila che perde tutte le foglie basali, è la prima a mostrarla (nella mia vasca). La Rotala se la vedo palliduccia è perché manca il ferro, etc etc...

Il conduttivimemtro lo prendi in internet a qualcosa come 10-20€. Devi tenerlo pulito quindi dopo l'uso fai un piccolo risciacquo in acqua demineralizzata, lo fai sgocciolare per bene e lo riponi.

:-bd
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