
Molti avranno storto il naso leggendo il titolo di questo topic, tuttavia mi è sembrato un atto dovuto vista una certa tendenza che sta prendendo piede...
Con l'integrazione dell'articolo sulla fertilizzazione, PMDD - Protocollo avanzato, gli stick NPK sono diventati a tutti gli effetti parte integrante del PMDD stesso. Nell'articolo viene trattata, con dovizia di particolari, la comprensione e l'utilizzo di questi utilissimi "strumenti", ma ultimamente mi sembra che qualcuno ne faccia un uso improprio.
Da prima che diventassi moderatore qui su Fertilizzazione, leggo di molti "neoacquariofilipiantofili" che, già nelle prime fertilizzazioni, fanno uso degli stick, ricorrendo al protocollo a elementi separati all'occorrenza, o meglio, quando sono costretti, come ultima risorsa

Ora, sarà solo un caso se il primo articolo, quello più vecchio, trattava principalmente il protocollo a elementi separati e gli stick sono stati inseriti solo nel secondo?!
Se Rox avesse scoperto l'uso e l'utilità degli stick anni fa, prima di scrivere la prima parte, le cose sarebbero andate diversamente? Ovvero, quell'articolo sarebbe stato scritto così come lo conosciamo noi?!
Nel mio cuore, credo proprio di SI.
Se penso che ci sono innumerevoli acquariofili che spendono un capitale per acquistare protocolli ad elementi separati nel mercato dei prodotti per acquariofilia, mentre noi lo abbiamo servito su un piatto d'argento, praticamente a costo zero...e molto probabilmente, per la concezione stessa con cui è stato realizzato, funziona anche meglio, io...io....



Come detto, per la concezione con cui è stato impostato quel protocollo ovvero, con le parole del suo realizzatore...
...il PMDD base è una nave scuola, uno strumento fondamentale, prezioso, che un neofita dovrebbe imparare ad usare e perfezionare, perchè quando saprà cosa aggiungere nel momento giusto, vorrà dire che le piante che ha in vasca per lui non avranno più segreti, non c'è carenza che tenga!!Rox ha scritto:"aggiungere di più quello che serve di più".
E allora degli stick che ne facciamo?!
In questi anni ho viaggiato a fianco (diciamo un passo indietro :ymblushing: ) di cuttlebon, Emix, Rox e tanti altri più esperti di me che quei prodotti li hanno "promossi" (nel senso che, dopo averli utilizzati per anni, hanno costatato le loro innegabili qualità) e li utilizzano con grande successo e comodità, ma come direbbe il grande Alberto Sordi "loro sono Loro, e noi..."
Ricorrendo di nuovo al paragone con i fertilizzanti commerciali, che propongono prodotti all in one come base e protocolli separati per utenti esperti, l'utilizzo del PMDD lo vedo come l'esatto contrario: elementi separati (e lo ricordo, a basso costo) per prendere confidenza col mondo della fertilizzazione, stick NPK, una volta assimilati i meccanismi di base, per facilitarsi la vita, avendo la possibilità di gestire una fertilizzazione a "lunga scadenza", grazie al bagaglio culturale accumulato in precedenza, avendo la possibilità di intervenire solo se e quando necessario.
Essendo un moderatore, è doveroso da parte mia sottolineare che, quanto scritto, non rispecchia assolutamente la volontà dello staff del forum nel dare una chiave di lettura e/o un parere sull'argomento, ma sono solo mie riflessioni personali, da utente, cui chiunque potrà replicare, riportando, se lo ritenesse necessario, la propria esperienza personale.
Mi scuso per avervi tediato con le mie elugubrazioni, un saluto

