Salve a tutti, smetto di fare il "guardone" su questo forum, da dove ho appreso informazioni e di esperienze che ritengo preziose sulla passione che ci accomuna, per cercare di dare il mio contributo.
Il mio acquario è quello che ritrovate nel profilo e del quale metterò prestissimo qualche immagine, appena riuscirò a farne una che gli renda merito.
Adotto un fotoperiodo di 7 ore di cui:
2,5 ore 24w-6500K x 2;
2,0 ore 24w-6500K x 3 + 24w-4000K;
2,5 ore 24w-6500K x 2.
Fertilizzo con tutta la linea Easy life, dosando Nitro e Fosfo che altrimenti andrebbero rapidamente a livelli non rilevabili dai test Jbl.
Accade che, fertilizzando giornalmente cercando di non realizzare accumuli, i livelli di NO3- e PO43- non vengano rimpinguati abbastanza e scendano sotto i livelli del profilo.
Ecco allora che le BBA fanno subito capolino lungo i margini delle foglie della Bacopa e dell'Hygrophila.
Visto che si parla spesso di eccessi e di come fronteggiarli per evitare la comparsa delle alghe, vorrei avviare una discussione sui livelli minimi, scendendo sotto i quali ci si ritrova con gli stessi problemi di un acquario inquinato per... "troppa pulizia".
Livelli minimi di fertilizzazione
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Re: Livelli minimi di fertilizzazione
Sei nel posto sbagliato!
Scherzi a parte, qui c'è un sacco di gente che ha dovuto aggiungere nitrati e fosfati artificialmente, a partire da me.

Scherzi a parte, qui c'è un sacco di gente che ha dovuto aggiungere nitrati e fosfati artificialmente, a partire da me.
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
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Re: Livelli minimi di fertilizzazione
Si, Rox. Come ho detto sono un "osservatore" dall'inizio e... anche da prima. So benissimo che in molti aggiungete, come me, "inquinamento".
Volevo discutere con voi e, se possibile, individuare delle soglie minime sotto le quali è bene non scendere. Senza aspettare di leggere sintomi di carenze, almeno per quegli elementi di facile misurazione.
Ad esempio, io mi sto convincendo che nel mio acquario, alcune piante vanno in sofferenza con livelli di PO43- inferiori a 0,4, più di quanto non accada con, o in sinergia con, i bassi livelli di NO3-.
Volevo discutere con voi e, se possibile, individuare delle soglie minime sotto le quali è bene non scendere. Senza aspettare di leggere sintomi di carenze, almeno per quegli elementi di facile misurazione.
Ad esempio, io mi sto convincendo che nel mio acquario, alcune piante vanno in sofferenza con livelli di PO43- inferiori a 0,4, più di quanto non accada con, o in sinergia con, i bassi livelli di NO3-.
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Re: Livelli minimi di fertilizzazione
Vediamo se interviene qualcun altro, ma per me non è possibile.Braccobaldo ha scritto: individuare delle soglie minime sotto le quali è bene non scendere.
Un acquario indocinese, con Cryptocoryne, Microsorum e Cladophora, richiede fosfati quasi a zero.
In un messicano, con Proserpinaca, Myriophyllum e Ludwigia, non dovresti scendere sotto i 2 mg.
E pensa che ho citato solo i fosfati... Inoltre, per semplicità, non ho parlato di luce, di CO2, di pH, di fondo....
Per me, la tua richiesta è impossibile. Troppe variabili in gioco.
Bisogna vedere ogni acquario singolarmente.
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