
Premessa: mi sa che sono un po’ una frana a fertilizzare e con le piante in acquario in generale (in passato mi si è sciolta, per due volte, la limnophila, e ora mi ritrovo pure il ceratophyllum in difficoltà, per dire); ho usato diversi fertilizzanti commerciali ma o non vedevo risultati, o mi ritrovavo esplosioni di alghe (e voi starete pensando: che sorpresa!)
Ora sto iniziando a familiarizzare con il metodo PMDD. Ho letto diversi articoli del forum e anche alcuni topic, ma prima di improvvisare con il ferro e il rinverdente ho pensato di chiedere a chi ha più esperienza di me.
Per il momento ho dosato soltanto:
3ml di solfato di magnesio (per ora lo sto usando settimanalmente perché dalla Nymphoides Taiwan mi sembra di essere in carenza)
2,5ml di nitrato di potassio (anche questo credo di doverlo usare settimanalmente per ora: ho una Bacopa totalmente gommosa che si sta riprendendo)
Per le dosi ho usato il calcolatore fornito dal forum, facendo conto che della vasca da 60 litri fossero 48 i litri netti (sto cercando di non sovradosare)
Ieri da test a reagente ho rilevato che dovrei aggiungere il ferro e dunque ecco la mia domanda: cosa uso?
Ho sia il Rinverdente sprint Flortis, sia la soluzione con S5 radicale (10gr di cifo ferro S5 in 500ml di acqua demineralizzata). Mi conviene iniziare con uno dei due o li uso entrambi? Insieme o a distanza di qualche giorno? E in che dosi?
Sono consapevole che dosi e frequenza non sono previste dal metodo, però ho un po’ paura di fare danno.
Non erogo CO2;
La luce dell’acquario (LED da 9,6W, la Tetra evidentemente reputa un segreto di stato i lumen e la temperatura colore) è sicuramente insufficiente, perciò ho aggiunto una seconda luce (4,8W, 650 lumen, 6500K) esterna al coperchio ma che dovrebbe irradiare abbastanza sia la rotala rotundifolia (che mi pare stia crescendo bene), sia la ceratopteris thalictroides (mi sembra un po’ rallentata) sia la ludwigia mini super red (mi sembra stia bene, ma a seguire inserisco le foto).
Il fotoperiodo è di 8 ore luce diurna + 2 ore luce blu (notturna)
L’acqua in vasca è un mix di acqua di rubinetto e acqua Sant’Anna (ma per anni ho usato solo rubinetto, dunque non so bene cosa il fondo in ghiaia possa aver assorbito), a causa del sodio che nell’acqua di rete è 38mg/l.
Adesso in acquario ho le seguenti piante (di cui alcune “nuove”, inserite il 24 gennaio scorso):
E questi sono i valori in vasca (test a reagente Sera, ultima rilevazione 16/02/24, prima di fertilizzare):
pH: 8 (sospetto dipenda soprattutto dai cambi troppo frequenti, oltre al fatto che non erogo CO2)
KH: 6
GH: 9
NO3: 10 mg/l (quando doso il nitrato di potassio arriva a 25mg/l circa)
PO4: 10 mg/l (non sono riuscita a farli scendere nemmeno con i cambi e pulendo il filtro, ora confido nella rotala)
Fe: 0,1mg/l
Conducibilità a 23,3°: 850 µS
Infine (sperando di non uscire off-topic), considerato che il fondo è ghiaia “vissuta” da circa sei anni, mi consigliereste se può essere utile utilizzare stick da fondo (ho sia Root Sticks della Easy-life sia i Compo NPK) ed eventualmente in che quantità?
Grazie di cuore a chiunque mi dedicherà un po’ del suo tempo. Qualsiasi consiglio è bene accetto!