Protocollo Dennerle

Sia per l'acqua che per il fondo

Moderatori: Marta, Certcertsin, fablav

Rispondi
Avatar utente
lucap
star3
Messaggi: 941
Iscritto il: 21/10/13, 18:09

Protocollo Dennerle

Messaggio di lucap » 20/11/2014, 22:15

Ciao.la mia per ora è una pura curiosità.
Qualcuno di voi per fertilizzare usa in protocollo Dennerle?
Quali sono secondo voi i pro e i contro rispetto ad altri protocolli compreso il PMDD?
Per un acquario di 100 litri netti qual'e il costo mensile?
Grazie


“Non esistono due giardini uguali, né due giorni uguali passati nello stesso giardino”
H. Johnson
“Non esistono due giardini uguali, né due giorni uguali passati nello stesso giardino”
H. Johnson

Avatar utente
cuttlebone
Ex-moderatore
Messaggi: 16777
Iscritto il: 15/04/14, 15:02

Re: Protocollo Dennerle

Messaggio di cuttlebone » 20/11/2014, 22:41

lucap ha scritto: Quali sono secondo voi i pro e i contro rispetto ad altri protocolli compreso il PMDD?
I pro?
Si tratta di un protocollo a componenti separati, dosabili indipendentemente l'uno dall'altro, con l'indubbio vantaggio di poter somministrare SOLO il componente necessario senza andare in eccesso di altri fattori.
L'evidenza immediata è la maggior precisione nei dosaggi e la rarefazione dei cambi d'acqua, non più necessari per smaltire quegli accumuli che il PMDD consente di evitare.
Il costo esiguo: una ventina di euro e vai avanti davvero 10 anni con un 100 litri lussureggiante ;)
I contro?
Può essere difficile reperire alcuni componenti e te lo devi preparare (ma per me è un pro) ;)
"Fotti il sistema. Studia!"

Avatar utente
Rox
Ex-moderatore
Messaggi: 15999
Iscritto il: 07/10/13, 0:03

Re: Protocollo Dennerle

Messaggio di Rox » 21/11/2014, 1:04

lucap ha scritto:Quali sono secondo voi i pro e i contro rispetto ad altri protocolli compreso il PMDD?
Cuttelbone ha dato la spiegazione opposta, parlando del PMDD... :D
Credo non si sia accorto che il soggetto della domanda è il protocollo Dennerle. ;)

Tornando a noi, Dennerle propone diverse soluzioni.
Il protocollo base è acqua colorata; appena hai qualcosa in più di una Cladophora, due Anubias e un po' di muschio, devi passare a quelli avanzati.

Lì ci sono prodotti più tosti, ma oltre al costo aumentano anche le difficoltà di gestione.
Praticamente, ti serve un calendario appeso sopra l'acquario, con tutte le diverse somministrazioni previste.

Inoltre, come tutti i protocolli commerciali, non possono fornire istruzioni valide per qualunque acquario; pertanto, creano inevitabili eccessi, che consigliano di rimuovere a forza di cambi d'acqua.
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)

Avatar utente
darioc
Ex-moderatore
Messaggi: 5568
Iscritto il: 30/08/14, 23:13

Re: Protocollo Dennerle

Messaggio di darioc » 21/11/2014, 19:20

Rox ha scritto:Inoltre, come tutti i protocolli commerciali, non possono fornire istruzioni valide per qualunque acquario; pertanto, creano inevitabili eccessi, che consigliano di rimuovere a forza di cambi d'acqua.
Per questo io non lo userei neanche se me lo regalassero.(infatti il flacvoncino che era in omaggio con l'impianto CO2 e ancora li.
vi racconto una cosa che ho letto su internet per dare idea dell'entità dell o squilibrio che crea.
Un tizio di quelli canonici fissati che hanno tutti i gadget dennerle possibili ed immaginabili racconta che ha mandato una mail alla dennerle dicendo che il protocollo non lo soddisfa, le piante crescono poco. Un ricercatore gli ha risposto dicendo di raddoppiare i dosaggi e cambiando un po il calendario mensile. Gli ha detto anche che erano necessari CAMBI SETTIMANALI DEL 50 PER CENTO!!!!!!! :-o
Il cervello è come un paracadute: perché funzioni bisogna aprirlo! (Albert Einstein)

Avatar utente
Rox
Ex-moderatore
Messaggi: 15999
Iscritto il: 07/10/13, 0:03

Re: Protocollo Dennerle

Messaggio di Rox » 22/11/2014, 21:04

darioc ha scritto:Gli ha detto anche che erano necessari CAMBI SETTIMANALI DEL 50 PER CENTO!!!!!!! :-o
E' un metodo piuttosto diffuso, si chiama "Estimate Index". Non sono sicuro, ma credo venga dagli Stati Uniti.
Durante la settimana butti dentro di tutto, creando grossi accumuli.
Poi, la domenica, cambi metà dell'acqua per diluirli.

Non ho dubbi che funzioni, ma la mia personalissima opinione è che sia come guidare la macchina sbattendo contro muri, alberi, lampioni... chissenefrega?... Tanto faccio il carrozziere; passerò la domenica in officina, a riparare i graffi e le ammaccature.
Ripeto che si tratta di un'opinione personale, ma io preferirei perdere qualche settimana... per imparare a guidare. :D
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: AnDreMo, Capo74, Certcertsin e 30 ospiti