Ciao a tutti, neofiti e pro acquariofili,

Noto che in molti esaltano e apprezzano il PMDD e sinceramente anche io (mi definisco neofita) ho letto e riletto più volte gli articoli base, avanzato, aggiornamento et altri.

Eppure li ho letti, riletti, cercato di schematizzare e prendere appunti, e devo ammettere che restano diversi buchi, dubbi, domande...

Gli articoli sono molto chiari, ma terminata la lettura ti lascia quella sensazione del "ho capito; ma ora che devo fare?? Da dove parto???"

Ho fatto accuratamente tutti i test , ho cercato di osservare le piante per tentare di interpretare le potenziali carenze, ho provato ad usare il calcolatore e.... mi sono di nuovo perso (!!!).
Se inserisco questo, aumenta anche l'altro, ma a quanto devo arrivare? Ogni quanto devo controllare? Cosa devo osservare e che risposta devo aspettarmi dalle piante? Ma indicativamente quali sono i valori che devo considerare "buoni" ? E il ferro? Vado a sensazione? Ma di quanto è variata la conducibilità e come uso al meglio questo strumento legato alla fertilizzazione? Ma se faccio una potatura importante di una vasca ben piantumata, quanto devo rivalutare le dosi di fertilizzante? E il Cifo Azoto: mi riempie di alghe se sbaglio?

Servirebbe magari dopo tutti questi anni dalla stesura di questi articoli rivedendoli, integrandoli con diversi esempi di base per aiutare soprattutto i neofiti.

Ritengo questo protocollo molto valido non tanto per il tanto decantato risparmio economico (che sicuramente apprezziamo tutti!!!), ma soprattutto perché si può integrare con una certa precisione solo ciò che serve, stepbystep, ma serve almeno un minimo di GUIDA DI RIFERIMENTO !!
Proprio questo secondo me spaventa molti neofiti (come me!) che magari sono abituati ai famosi flaconcini venduti al negozio con tanto di istruzioni, dose e tempi di somministrazione di Xml ogni X giorni.
Il PMDD abbatte queste standardizzazioni e ottimizza il tutto alla propria vasca UNICA AL MONDO creando un piano personalizzato in base alle esigenze del proprio acquario.

Mancano però delle linee guida su come orientarsi almeno all'inizio !!! Poi di sicuro con il tempo e con l'esperienza si impara, si riesce a capire meglio cosa serve e cosa è in eccesso, si impara a leggere meglio la risposta delle proprie piante.

Ma vi garantisco che pur dedicando molto tempo a leggere e rileggere gli articoli e porre sempre le stesse domande sul forum, resta quella sensazione iniziale del "mi sono perso sul da farsi in pratica per iniziare!"

Ho diversi amici con acquari che come me si erano avvicinati al voler provare il PMDD ma poi come me si sono sentiti completamente smarriti e sono ritornati dal negoziante a comprare i vari flaconcini di Seachem o EasyLife dove almeno sapevano a occhio quanto metterne e quando !

Davvero un peccato perché a vedere i risultati di chi lo utilizza ormai con destrezza e le caratteristiche che permette una fertilizzazione personalizzata e mirata è davvero la migliore soluzione per avere ottimi risultati.
Sono certo che avere una ottima GUIDA INIZIALE magari redatta e rivista dai "PRO" del PMDD in collaborazione con gli ostacoli che incontrano i neofiti ai primi utilizzi sarebbe un lavoro INDISPENSABILE e di sicuro molto gradito dall'intera comunità del forum (e di tutti gli acquariofili magari stanchi di comprare i flaconcini "magici").

Ringrazio gia i vari moderatori di quesfa sezione che sono sempre disponibili e competenti ma si ritrovano spesso a dover rispondere sempre agli stessi dubbi e domande di chi si avvicina a questo protocollo.
Magari anche @Marta e @fablav si ritroverebbero a gestire una marea di domande uguali dei neofiti in confusione come me e magari dedicarsi poi solo ai casi personalizzati e ai dubbi e le domande specifiche da valutare caso per caso.

Questo post non va interpretato come una critica ma anzi è un feedback costruttivo che vorrebbe migliorare ulteriormente la comprensione e l'uso mirato del PMDD avendo un punto di riferimento per iniziare.

Grazie

Parere personale da uno che non è di sicuro un mago della fertilizzazione, scritto nudo e crudo.

Per la "pappa pronta" ci sono mille mila prodotti commerciali.

Buona parte di quel che chiedi, probabilmente anche di più è scritto negli articoli in chimica, piante e fertilizzazione.

Non sei certamente il primo che chiede una guida e per questo sul PMDD sono nati calcolatore e un terzo articolo.

Una guida, simil protocollo commerciale , sarebbe molto probabilmente interpretata male. Le variabili sono troppe e non parlo della vasca ma anche della interpretazione della gente.

E poi dimentichiamo il concetto di Forum. Chiedere, parlarne, leggere e interpretare.
Ad AF non diamo il libretto di istruzioni , l'approccio generale del forum è fornire gli strumenti per una acquariofilia che può essere slegata dai canoni classici.
Cerchiamo di divulgare una conoscenza acquisita con la pratica e soprattutto il tempo che tutti gli i scritti dedicano al forum. La pappa pronta non esiste. Ci tocca, ancora, prendere le lance ed andare nel bosco a cacciare Aggiunto dopo 36 minuti 1 secondo:
Dimenticavo, con quanto scritto non voglio dire che il PMDD sia perfetto.
Ad esempio sui microelementi c'è da lavorarci ed in realtà qualcosa è stato pure fatto...

E anche per questo esiste il forum , divulgare quelle ulteriori complessità che mettere in un articolo potrebbero solo diventare complicazioni.

Buongiorno @Freecarious76

Freecarious76 ha scritto: ↑

06/02/2022, 1:09

famosi flaconcini venduti al negozio con tanto di istruzioni, dose e tempi di somministrazione di Xml ogni X giorni.
Il PMDD abbatte queste standardizzazioni e ottimizza il tutto alla propria vasca UNICA AL MONDO creando un piano personalizzato in base alle esigenze del proprio acquario.

in questo che scrivi c'è la risposta alla tua domanda: perché non si fa una Guida Unica al PMDD?

Gem, e lo ringrazio, ha riassunto molto bene quel che ripetiamo spesso.

Freecarious76 ha scritto: ↑

06/02/2022, 1:09

ma poi come me si sono sentiti completamente smarriti e sono ritornati dal negoziante a comprare i vari flaconcini

questo perché il PMDD è lento, sia nei risultati che, tutto sommato, nella sua applicazione. Sono le piante a dover essere capite, non i numeri.
E la maggior parte delle persone non ha pazienza.
Non è una critica, ma un fatto.
La pazienza, se non la hai va acquisita, imparata come il resto.
Ma spesso non è facile ed allora tanto vale tornare dal negoziante che ci rifila i soliti prodotti con il libretto di istruzioni. Magari il risultato sarà inferiore o magari lo stesso (nessuna polemica coi commerciali) ma almeno seguo le indicazioni scritte.

Non è che non capisco lo smarrimento. Perché la mole di nozioni è molta e, all'inizio, è più teoria che pratica.
Ma anche io credo che una guida non sarebbe esaustiva, perché le variabili sono tantissime e fin da subito io (magari altri hanno un altro stile) cerco di adattare la fertilzzazione alla singola vasca.