è normale. Anche in natura funziona così.
Il potassio è essenziale ma lento a venir consumato.Castenico82 ha scritto: ↑18/12/2024, 22:45K (ho preso test jbl) a 7 non me lo aspettavo, nell’acqua del rubinetto ce n’era zero e fin’ora ho inserito solo una volta 10ml di nitrato di potassio due settimane fa che avrebbe dovuto portarmi K a 4,5 mg/l e visto che il resto le piante l’hanno consumato mi sarei aspettato consumassero anche il potassio. Il test mi sembra molto spannometrico
Il test jbl è uno dei più affidabili, per il potassio, ma rimane comunque un test per hobbistica. Nessuno dei nostri test è davvero preciso, ma ci danno un'indicazione.
Il cifo fosforo con gli NO3- c'entra poco o nulla. Intendevi cifo azoto?Castenico82 ha scritto: ↑18/12/2024, 22:45NO3- e ferro a zero conta poco misurarli perché cifo fosforo e ferro s5 del PMDD non vengono rilevati dal test
Il ferro del PMDD viene rilevato dai principali test, chi ha detto il contrario?
Il fatto che, dopo una settimana dalla somministrazione, tu non lo rilevi o quasi, è abbastanza normale.
Ma non vuol dire che riserva subito. È pur sempre un microelemento.
È normale. Per questo ti avevo detto di non esagerareCastenico82 ha scritto: ↑18/12/2024, 22:45con 10 ml solo di soluzione con l’s5 nel bicchiere sembrava di intravedere solo un leggerissimo arrossamento poi la vasca invece è stata un po’ colorata per 2/3 giorni.
In vasca il colore sembra più intenso per un gioco di luci ecc... ed è anche il motivo per cui è sempre meglio usare i bicchieri.
Ma non ti devi spaventare. È solo il chelante, non è che fai un danno. Diciamo che è solo un problema estetico che in qualche giorno si risolve da solo.
Principalmente devi guardare le cime delle piante: se le foglioline nuove sono pallide e non metti il ferro da un mese, servirà lui.Castenico82 ha scritto: ↑18/12/2024, 22:45è come e ogni quanto dosare le dosi successive se non è possibile stabilire quanto ferro è stato assorbito e quanto ne è rimasto in vasca
In generale le piante ne sanno scorta per usarlo piano piano ma, soprattutto alle rapide sotto forte luce, può finire. Ma te lo comunicano molto facilmente.
Inizialmente, se vuoi un'idea di una tempistica, direi che una volta o due al mese possa bastare.
In teoria il trucco dell'arrossamento serve esattamente a questo. Se c'è del ferro in vasca (invisibile ad occhio nudo) l'arrossamento arriva prima e ti fermi.Castenico82 ha scritto: ↑18/12/2024, 22:45nelle dosi successive alla prima l’arrossamento (se è rimasto del ferro in vasca) si raggiunge con quantità inferiori?
Più che per convenzione, direi per esperienzaCastenico82 ha scritto: ↑18/12/2024, 22:45E per convenzione si prende la concentrazione tale da produrre un leggero arrossamento come ottimale?
Si è notato che un ferro chelato oltre lo 0,1-0,2 mg/l colora davvero troppo l'acqua.
Questo non è che faccia male alla flora (non credo nemmeno alla fauna, almeno fino ad un certo punto) ma che senso avrebbe?
Mi trovi d'accordo. Il nitrato non è poco, ma penso che potrebbe servirti, questa volta. Poi lo accantonerai per un po'.Castenico82 ha scritto: ↑18/12/2024, 22:45Pensavo quindi di fertilizzare con:
- 0,4 ml di Cifo fosforo per arrivare a 1mg/l
- 18 ml di nitrato di potassio per avere un aumento di 10,3 mg/l di potassio e 15,5 di nitrati
- 2 ml rinverdente? Qua con la dose vado un po’ a caso, semplicemente basandomi sulla dose consigliata di 1ml ogni 100 litri consigliata nell’articolo del PMDD, ma finché non ci sono alghe se non ho capito male, metterne poco ma un paio di volte al mese metterlo, male non fa
Il rinverdente quale hai esattamente?
Sì, certo. E se hai dubbi o domande, chiedi pure. Siamo qui a posta per confrontarci
