Certcertsin ha scritto: ↑

04/03/2023, 7:08

Riguardo le rapide e le lente in questo caso parlo ad esempio di lente esigenti di luce ferti e bla blaa.

Io mi riferivo a lente poco esigenti in termini di luce. Tipo anubias o bucephalandra.

Rispondevo alla domanda di Pisu circa la gestione dei fondi allofani. Personalmente ho usato tanta luce solo una volta con un allofano e ho avuto un po' di difficoltà. Preferisco moderare la luce, dare CO₂, fertilizzare il giusto. In questo modo cresce tutto senza problemi. Le piante più esigenti, ovviamente le eviterei.

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Certcertsin ha scritto: ↑

04/03/2023, 7:08

Loro hanno bisogno di magari di  100. Lumen litro.per stare decentemente,e concentrazioni di concimi più elevati.

Ecco secondo me invece non hanno bisogno di concentrazioni più elevate di nutrienti, piuttosto se molto esigenti hanno bisogno di giuste proporzioni e costanti nel tempo (ancora più difficile).
 
In questo caso, alcune rapide facili possono velocemente sballare quantità e proporzioni tra i nutrienti e mandare in crisi piante più esigenti.
 
La soluzione per me è quella di fertilizzare il più possibile il fondo e dare meno in colonna.

Pisu ha scritto: ↑

04/03/2023, 9:54

hanno bisogno di giuste proporzioni e costanti nel tempo

Pisu ha scritto: ↑

04/03/2023, 9:54

La soluzione per me è quella di fertilizzare il più possibile il fondo e dare meno in colonna.

Dipende. Il concetto che hai espresso vale anche per le epifite. La quantità necessaria di fertilizzanti (CO₂ inclusa) in generale non provoca eccessi. Vale per vasche con e senza fondo, secondo me.
In ogni caso, ho notato meno problemi riducendo la luce, fornendo la giusta concentrazione di CO₂ e fertilizzando poco all'inizio per poi aumentare, ma sempre verso il "magro". In questo modo riesco a gestire le vasche facilmente (pochi cambi e test) senza alghe e a lungo termine.

Alex Carbonari ha scritto: ↑

04/03/2023, 10:02

verso il "magro".