Ecco...
 
Mi conoscete.
 
Io voglio svecchiare il Forum.
 
Vogliamo parlare concretamente del fabbisogno delle piante, anche a seconda del fondo (cambia il mondo), con i nuovi concetti?
 
Plantacquari, fondi allofani commerciali, CO₂, luci a LED performanti... spesso voglia di fare iwagumi o ryoboku o come cavolo di scrive.
 
Situazioni ricercate da molti ma decisamente difficili, che necessitano di buona esperienza, anzi di ottima...
 
Io qualcosa so, se avete domande sicuramente esce qualcosina di interessante 

Aggiunto dopo 3 minuti 38 secondi:
Fertilizzare con fondi allofani è da un lato semplice (non devi fare nulla) e dall'altro complesso perché bisogna conoscere la chimica.
 

Aggiunto dopo 1 minuto 32 secondi:
Tanta luce dà la possibilità alle piante di assumere azoto nitrico senza fatica mentre l'ammoniacale è più facilmente assimilabile dalle alghe e dai batteri...
 
 
 

Aggiunto dopo 42 secondi:
Insomma, ho dato solo un input, sono molti gli argomenti 

Tanta luce giusta CO₂ Uno shaker in vetro ovviamente e il cocktail è pronto.
 
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Pisu ha scritto: ↑

02/03/2023, 20:24

dall'altro complesso perché bisogna conoscere la chimica

Ecco tipo come bilanciare le soluzioni oppure conoscere proprio cosa succede in vasca da ogni micro cambiamento?
 

Aggiunto dopo 15 secondi:
Ps 
Seguo

Io onestamente non ho capito la domanda o la tesi iniziale. 
Sicuramente un limite mio...mi sa che sto iniziando ad invecchiare anche io oltre al forum​
 

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Certcertsin ha scritto: ↑

02/03/2023, 21:06

Più il motore è potente più devi essere bravo a guidare.

Mi sta già venendo il mal di testa...​
 
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Però seguo più che volentieri perché.....non si finisce mai di imparare.
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Vinjazz ha scritto: ↑

02/03/2023, 21:53

Io onestamente non ho capito la domanda o la tesi iniziale.
Sicuramente un limite mio...mi sa che sto iniziando ad invecchiare anche io oltre al forum​

Ad esempio, voi come gestite la ferti con fondi allofani?
 
Usate piante test? Se sì, quali?
 
Come cambia l'assorbimento dei nutrienti quando si ha parecchia luce?
 
Le domande possono essere parecchie

Per mia modesta esperienza mi sto convincendo sempre di più che chi  inizia questo hobby dovrebbe farlo con vasche grandi, senza CO₂ e con luce moderata......
Ritengo che, come nel mio caso, partire a bomba con vasche spinte sia si molto gratificante all'inizio, ma che poi a lungo andare " il disastro" sia sempre dietro l'angolo.
Come dice il buon @Certcertsin  " il macchinone" bisogna saperlo guidare.....
Sempre a titolo personale, forse il lavoro ed il tempo da dedicare alle vasche è stato la causa scatenante del susseguirsi di eventi catastrofici che sono successi, da qui la convinzione che, come ho scritto sopra, partire a bomba richiede molta capacità e conoscenza.......
Non voglio tediare oltre, ma si può confrontarsi come sempre costruttivamente.....​
Io non uso fondo allofano quindi per questo argomento specifico seguo...
 
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Ciao, bel topic.

Pisu ha scritto: ↑

03/03/2023, 19:10

voi come gestite la ferti con fondi allofani?

Nello stesso modo in cui gestisco le vasche senza fondo. Integrazione settimanale di micro, con una base solida di CO₂ e luce moderata.

Pisu ha scritto: ↑

03/03/2023, 19:10

Usate piante test? Se sì, quali?

Sì. Galleggianti. Phyllanthus fluitans per l'azoto.

Pisu ha scritto: ↑

03/03/2023, 19:10

Come cambia l'assorbimento dei nutrienti quando si ha parecchia luce?

Molto. Accelera tutto. Per questo, per evitare problemi di alghe, riduco la luce con dimmer e galleggianti.

Interessante
Io ho fatto testa coda molti anni fa con una vasca piuttosto spinta.
Come avete detto sicuramente remunerativa, ma richiede attenzione, è tutto accelerato.
Adesso sto ricominciando ma con qualcosa si molto meno "veloce"
Seguo con attenzione il topic​

Io ad esempio sono appassionato di vasche spinte ma con piante medie o lente.
 
Si può portare le crypto ad una velocità pazzesca e diventano bellissime, così come la stauro e le eleocharis, di un fitto bellissimo e manutenzione comunque minima.