http://www.advancedaquarist.com/blog/ne ... fish-gills
Ho avuto modo di capire che è appena stata scoperta una "partnership" tra un ceppo di batteri che vive nelle branchie dei Brachidanio Rerio e delle carpe e i pesci stessi. Sostanzialmente tali batteri vivono in simbiosi con i pesci e contribuiscono all'abbattimento dell'NH3; ma affinché tutto ciò accada è preferibile alimentare i pesci con maggiore continuità (molti pasti piccoli) piuttosto che con 1 o 2 pasti più sostanziosi. A quanto pare, secondo questi primi studi, la quantità di NH3 si può abbattere in modo considerevole. Se alimentati 1/2 volte al giorno, i pesci emettono il 31% di ciò che mangiano sotto forma di NH3. Se alimentati con continuità invece, emetteranno solo il 18% di ciò che mangiano, sotto forma di NH3. Il miglioramento è dovuto al fatto che con piccoli pasti ravvicinati i batteri simbionti riescono a svolgere meglio il loro lavoro. E tutto ciò implica anche maggior pulizia generale dell'acquario e meno rifiuti in vasca!
Questo studio potrebbe essere rivoluzionario
