Dare Miele.
Il miele è il loro alimento naturale. Perciò, è l'ideale.
Se è miele alimentare, perciò in barattolo, che non può diffondere nessuna malattia.
Non bisogna dare miele che non si sa da dove provenga. Tipo, raccolto da favi naturali o da allevatori di dubbia professionalità.


Dare acqua e zucchero.
Le api non digeriscono correttamente il nostro saccarosio.
Lo sciroppo per le api, che usano gli apicoltori, prevede che il saccarosio venga invertito tramite aggiunta di mezzo limone spremuto che lo converte in glucosio e fruttosio.


Sciroppo di di sostegno per api.
Si prepara facendo bollire per mezzora in un litro d’acqua 2 Kg. di zucchero, aggiungendo 0,3 g di acido citrico, o spremendo ½ limone.
Con l’aggiunta dell’acido citrico si ottiene la scissione della molecola di saccarosio in fruttosio e glucosio, ottenendo uno sciroppo al 76 % di zucchero invertito, facilmente digeribile dalle api.


Perciò, se non avete tempo di realizzare un apposito sciroppo, se avete a disposizione del miele confezionato che usate per colazione, date quello. Sempre meglio dello zucchero.
In mancanza anche di miele, anche lo zucchero può andare. Ma dovrebbe essere la seconda scelta.

SimoneAst88 ha scritto: ↑L'unica accortezza con lo sciroppo è di darlo in modo che le api non restino invischiate e anneghino...ad esempio si può usare una vaschetta da gelato bucherellata su un lato con uno spillo, lo sciroppo denso uscirà molto molto lentamente e a gocce facili da bere per le api e non pericolose