Le prime volte che ho votato al concorso (poco dopo iscritto), devo ammettere che ho votato solo per la gestione, ovvero riguardo alla fertilizzazione e all'ambiente se idoneo alla vita di una specie di pesce rispetto ad un altro...
Ritengo di aver sbagliato, perché appunto sarebbe più opportuno votare guardando a
TUTTOTONDO l'acquario. Insomma un po' come hai detto già tu, @
Paky.
Sulla base miei errori, adesso la linea del mio voto vorrei che fosse questa:
Personalmente anche io ritengo di dover dare maggiore peso in primis alle condizioni in cui stanno vivendo i pesci in acquario. Alla fine, che sia un olandese, un acquario qualsiasi o addirittura, per ipotesi, un acquario superstockato con filtri maggiorati e compagnia bella non importa. Chiaro anche che 60 Barbus tetrazona in 150 litri non credo che ci stiano bene come immaginiamo, quindi il discorso "superstock" va preso coi guanti eh
Se dovessi quindi valutare un acquario come detto sopra, cioè a "tuttotondo", al secondo posto dopo i pesci (e quindi anche tutto l'allesimento correlato) ci sono le gestioni. Protocollo commerciale? Alghicidi? PMDD? Ecco, credo che tutto debba essere soppesato in base alle esigenze che uno ha. Mi spiego meglio: magari uno ha un acquario in uno studio, e supponiamo che creda sia necessario che sia costantemente non infestato dalle alghe (per gusto personale o anche solo per "estetica")... Se ad esempio usa bombe di glutaraldeide ogni 3 per 2 per cavarsela e avere lo stesso un acquario bello sicuramente non prenderà il mio voto, anche se le piante magari stanno abbastanza bene e all'aspetto l'acquario ha un bellissimo layout.
Allo stesso tempo se invece uno, sempre per puro esempio, ha usato il Chemicoso perché ha lottato fino allo stremo contro i cianobatteri e non è mai riuscito a capirne la causa, penso che non sia il caso di impiccarlo perché ha usato un prodotto come quello... Ovvio che i topic e i post dell'utente in concorso li vediamo e li leggiamo, specialmente gli utenti più attivi leggono praticamente tutto il forum, quindi non è nemmeno così infrequente sapere la storia che ha passato quell'acquario.
Spero di aver spiegato in questo modo il mio concetto di "elasticità".
Inoltre nel caso di un plantacquario del #teampiante (spinto o meno) bisognerebbe valutare lo stato generale delle piante, il modo in cui il concorrente fertilizza e via discorrendo, mentre magari in un Malawi del #teamsassi purtroppo non ho sufficiente competenza per capire alcuni dettagli o meno relativi alla gestione di un acqauario del genere. Purtroppo in quel caso, il gusto estetico prevarrebbe molto di più rispetto che nell'altro caso
