Ciao a tutti, è da anni che rifletto se nella nostra società sia giusto o meno abolire la caccia.
Nella mia famiglia ho diversi zii cacciatori, parenti che facevano i tour di caccia nei Balcani e in genere estimatori di questo "hobby" sempre che si possa definire così.

Io sono fondamentalmente contro la caccia però ieri pensavo che forse è peggio l'allevamento intensivo finalizzato alla macellazione e che l'uomo primitivo cacciatore, prima di diventare allevatore e coltivatore nel neolitico, aveva un rapporto più etico con gli altri animali.

Voi come la pensate? Il tema è caldissimo.

Io invece mi sono sempre chiesto perché tantissima gente si batta affinché venga abolita la caccia e non la pesca, forse perché la caccia viene praticata con un' arma da fuoco ? O forse è solo una causa che fa comodo alla politica per ricevere voti, e viene quindi sponsorizzata l'abolizione della caccia , perché fa più rumore rispetto alla pesca? Eppure entrambe le discipline ( caccia e pesca) uccidono degli animali. Molte volte solo a scopo sportivo.

Labro ha scritto: ↑

04/02/2022, 19:46

invece mi sono sempre chiesto

Giuste osservazioni. Comunque nella pesca sportiva molto liberano i pesci.

Si molti liberano il pesce, molti invece lasciano morire anche i pesci di taglia piccolissima, o può capitare che nonostante si voglia liberare , il pesce abbia quasi ingoiato l'amo , subendo una ferita grave. Lo dico da ex garista di pesca da riva , io non sono ne contro la pesca ne contro la caccia.

Labro ha scritto: ↑

04/02/2022, 19:52

subendo una ferita grave

Così forse è meglio non liberarlo...

Esatto

Platyno75 ha scritto: ↑

04/02/2022, 18:40

forse è peggio l'allevamento intensivo

boh... credo che il problema stia ben più a monte

quando ero bambino, figlio di contadini, figli di contadini, TUTTI
andavano a caccia; solo così si portavano a casa le proteine
per crescere una famiglia senza spendere soldi

ma a fine anni 60 è cambiato tutto... polli e maiali erano a
disposizione a prezzi accettabili

la caccia divenne un hobby

adesso rimane un hobby (parecchio costoso e anche
un po' di "elite") e sinceramente mi fa un pochetto pena l'idea
che i "cacciatori" non uccidano più per mangiare ma solo
per divertimento (es: ma vai al poligono! puoi appendere
il bersaglio in sala senza doverlo impagliare!!!)

detto ciò, la pesca mi pare un pochetto diversa; credo che
un amo e una lenza non siano assolutamente equiparabili
ad una rete a strascico o a 200 pallini di piombo

Penso che per "" combattere "" alla pari si dovrebbe anche dare la doppietta a lepri, fagiani, ecc. e una buon fucile da sub ai pesci , ecc. .

Chissà quanti cacciatori e pescatori non tornerebbero a casa ...

Marselo

marcello ha scritto: ↑

04/02/2022, 20:13

lepri, fagiani

questi sono solo allevamenti intensivi apposta per i cacciatori;
fagiani e lepri li trovi solo dove è consentita la caccia

A parte i cacciatori “per necessità” c’ erano una volta i cacciatori che andavano a cacciare non tanto per sparare quanto per godersi la natura. Era il modo di stare a tu per tu con il bosco, il vento, il cielo, conoscere abitudini degli animali. Nonostante uccidevano gli animali, loro amavano e rispettavano la natura. Non so se esistono ancora, spero di sì.

Anni 80, novembre, la prima neve. Naturalmente non abbiamo mai ucciso nessuno, non abbiamo sparato neanche una volta. Non ce la farei proprio . Ma queste passeggiate di prima mattina nella campagna sperduta e quasi disabitata erano davvero bellissime!