
Sto diventando un ingegnere idraulico a furia di studiare...voglio trovare una spiegazione semplice per dire al resto del mondo che la prevalenza di una pompa in un filtro esterno non ha senso di essere menzionata!!!
Forse solo in fase di avvio...ma neanche, in genere lo si innesca manualmente perché il problema non è tanto la prevalenza quanto la "cavitazione" (il termine è errato ma serve a far capire), ovvero espellere tutta l'aria dal vano pompa.
Ha senso solo quando si parla di pompa di risalita, come le pompe installate nelle sump o quelle per i rabbocchi automatici.
E invece in tutto il web continuo a leggere e sentire di quanto la prevalenza faccia perdere potenza alla portata del filtro

Pure qua sul forum, ovunque... avevo già provato a spiegare ma senza trovare consensi.
Insomma, il principio dei vasi comunicanti è semplice e chiaro: se c'è una massa d'acqua (sarebbe meglio parlare di dislivello) entrante nel filtro, questa dà già la spinta necessaria a superare il dislivello in risalita

Avrebbe molto più senso invece parlare di perdita di carico dovuta ai materiali filtranti ed al loro livello di sporco, e in minima parte anche agli attriti dovuti al passaggio nelle tubazioni (lunghezza e curve danno perdita di carico ulteriore).
Ecco mi sono sfogato
