LED blu

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Diego
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LED blu

Messaggio di Diego » 28/04/2016, 17:45

Oggi è stata data dall'Università di Padova la laurea ad honorem ad Amano Iroshi, lo scienziato dei materiali giapponese che ha vinto il Nobel per la Fisica nel 2014 per aver inventato i LED blu (insieme a Akasaki Isamu e Shuji Nakamura).
Laurea.jpg
Prima del suo lavoro, esistevano i LED rossi e verdi, ma non quelli blu. Se pensate ai vecchi televisori o elettrodomestici (pre anni '90), avevano tutti la spia rossa o al più verde: nessuno ce l'aveva blu!

Il problema del LED blu è che non si riuscivano a creare cristalli ben formati su cui costruire tale LED. Infatti, per ottenere la lunghezza d'onda blu servivano cristalli particolari ma non si riusciva a farli con quella forma (ho semplificato).
In altre parole: si sapeva teoricamente cosa servisse fare, ma non si era in grado di farlo materialmente.
Ho provato più di 1.500 volte, cambiando le condizioni di crescita (temperatura, pressione, flussi) ma senza successo: non riuscivo a ottenere film di nitruro di gallio di alta qualità… Passarono due anni, senza successo
Ho provato a presentare i risultati al meeting annuale della Società giapponese di fisica a Nagoya. Quando sono entrato nella stanza c’erano solo quattro persone, inclusi me, il professor Akasaki e il moderatore! All’epoca la maggior parte dei ricercatori lavorava su altri materiali e chi lavorava sul nitruro di gallio era la minoranza
Amano e Akasaki hanno provato con il nitruro di gallio per primi (1986), posando uno strato nitruro di alluminio su un substrato di zaffiro, facendo crescere i cristalli.
Tre anni dopo, sono riusciti a formare lo stesso cristallo su silicio di tipo p (nell'86, lo avevano fatto con l'altro tipo, l'n).
Combinando silicio p e silicio n, con i cristalli opportunamente fatti crescere, sono riusciti a fare un LED blu brillante nel 1992.

Oltre ad avere ottenuto la luce blu, la combinazione di questa con la luce LED rossa e verde (già inventate) ha permesso di ottenere la luce a LED bianca che tutti oggi usiamo in qualche maniera.
Hiroshi Amano.png
Mi sembrava una cosa interessante da condividere :)
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Re: LED blu

Messaggio di Rox » 28/04/2016, 18:28

Diego ha scritto:ha vinto il Nobel per la Fisica nel 2014 per aver inventato i LED blu
Detta così, si potrebbe pensare...
  • - Con tutte le scoperte scientifiche davvero importanti, dobbiamo dare il Nobel a chi ha cambiato il colore di una lampadina? :-!!!
In realtà, le implicazioni di quella scoperta sono estremamente importanti, a cominciare dalle piante dei nostri acquari. :ymapplause:
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Re: LED blu

Messaggio di Daniela » 28/04/2016, 22:34

Maddaiiiii non lo sapevo ! Molto interessante, quindi ha inventato i LED che oggi si usano quasi ovunque, e che fanno risparmiare energia ! Altro che Nobel !!! E io che Pensavo fossero stati creati da qualche multinazionale automobilistica x_x gnurant !
Adoro i geni :D
grazie Diego mi piacciono queste notizie :ymapplause:
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Re: LED blu

Messaggio di Paky » 28/04/2016, 23:02

...io sinceramente non capisco!! Come si fa a dare una laurea ad honorem a uno che ha già un nobel?? :-?? È come dare la coppa del campionato della parrocchia a uno che ha vinto le olimpiadi!!!
Qualche anno fa diedero il dottorato ad honorem a Hawking, il più grande fisico teorico vivente... Almeno quella volta il sindaco gli diede anche la cittadinanza onoraria, cosa molto più appropriata a mio avviso...
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Re: LED blu

Messaggio di alessio0504 » 29/04/2016, 1:52

=)) Paky mi fai morì!
Comunque magari chi voleva dimostrargli riconoscenza e ammirazione non aveva "di meglio" da offrire!
Notizia molto interessante comunque!
Grazie!
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Re: LED blu

Messaggio di Rox » 29/04/2016, 9:00

Paky ha scritto:Come si fa a dare una laurea ad honorem a uno che ha già un nobel??
In teoria, dovrebbero essere due riconoscimenti diversi, che dovrebbero distinguersi nel merito e non nell'importanza.

- La Laurea ad Honorem andrebbe conferita a qualcuno che, pur non avendo conseguito quella "normale", ovvero con studi ed esami regolari, ha dimostrato di raggiungere traguardi addirittura superiori ai suoi colleghi laureati.
L'esempio più noto è Felix Wankel, che non aveva nemmeno il diploma di maturità, ma che inventò un motore che nessun ingegnere aveva mai immaginato.

- Il premio Nobel, invece, è estremamente specialistico; lo assegnano per una scoperta ben precisa, in un campo spesso limitatissimo, ma che potrebbe portare ad enormi sviluppi futuri.
Ad esempio, Riccardo Giacconi ebbe l'idea di ricalibrare un radiotelescopio, per indivituare onde elettromagnetiche che nessuno aveva mai cercato.

Purtroppo, nella realtà di oggi ha ragione Paky.
Adesso, dopo che hai preso un Nobel, ti piovono dottorati ad honorem da tutte le parti, come se le Università volessero aggiungere una bandierina alla loro bacheca, con il nome del personaggio ormai celebre.
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