amo il marecchia
sono nato a metà strada fra il ponte di Tiberio e il deviatore,
100metri e 100metri... sono nato proprio lì, nella stanza al
primo piano dove ancora vivono mamma e fratello, con l'odore
del mare e del fiume nelle narici

ieri ho fatto 4 passi per ritrovare le cose perdute, sperando
di fare qualcosa che mi facesse bene, ma non ho visto niente

non ho visto le distese di tife, neanche le praterie di equiseti,
non ci sono più neppure le centinaia di salici che ricordavo,
e ho visto solo le targhette del comune sugli alberi più grossi,
per lo più pioppi tremuli o addirittura su un ailanto, vergogna!

Sia di qua che di là l'acqua è salata, è proprio mare, ci si pescano
i paganelli: vabbè per il vecchio invaso, che è chiuso dal 1930
e che ha puzzato come una fogna fino al 1998... ma sul deviatore
c'è solo una piccola diga, che non ha mai impedito il deflusso di
acqua dolce verso il mare... finora

di sotto ci sono solo gabbiani, e neppure tanto convinti!
aironi, garzette, nitticore e guardabuoi sono spariti (dove caspita
saranno andati? spero a nord!)
fra i sassi solo scheletri di pesci, qualche lumaca e due gusci di
trachemis... in acqua non ci sono nemmeno le alghe, sembra un
torrente di montagna all'incontario: vedo qualche piccola cozza

però ci sono le nutrie, parecchie... se vi dicono che odiano l'acqua
salata non credeteci

alla foce ecco i cormorani: hanno mandato via gli edredoni (pesano
la metà ma sono cattivi il triplo!), uno ha nel becco una passera
grande come il palmo della mia mano

lì finisce la ciclabile, quasi in riva al mare, e trovo il cartello
di divieto di balneazione

ma vaffanculo, potevo starmene a letto che stamattina era fresco!

Come dire, uno scorcio paesaggistico visto dal cuore

bitless ha scritto: ↑

30/07/2022, 2:46

ailanto,

Lui è il diavolo.ma pochi lo considerano.

Nostalgia canaglia......