Diego ha scritto:Verissimo, ma se fa un dual boot su SSD il drive non riesce a gestire bene il wear-leveling, "consumandolo" più in fretta.

che diavolo e' il wear-leveling??

Io ho sostituito l'HD con un SSD da poco, e la velocita' del sistema e' notevolmente aumentata!!

Paky ha scritto:

Diego ha scritto:Verissimo, ma se fa un dual boot su SSD il drive non riesce a gestire bene il wear-leveling, "consumandolo" più in fretta.

che diavolo e' il wear-leveling??

Io ho sostituito l'HD con un SSD da poco, e la velocita' del sistema e' notevolmente aumentata!!

Le volte che puoi scrivere su disco prima che parta la cella e la memoria si riduce. Ormai anche negli ssd ci son numeri sufficientemente grandi, tuttavia son sconsigliati per grandi database di server.
Nell'uso in casa non lo riesci a vedere, a meno che tu non abbia un ssd abbastanza vecchio, in cui i margini erano ancora bassi.
Evita di salvarci i file importanti, tieni solo il sistema operativo e i programmi. Tutte le foto e i tuoi file vari tienili su hard disk esterno, così tieni anche più pulito il pc.

Linux Puppy ha quasi tutte le caratteristiche dei suoi fratelli maggiori ma è specificamente studiato per i PC obsoleti con risorse inferiori a quelle attuali.
Se lo vuoi provare il tuo PC diventerà un razzo. L'unica cosa è che dovrai avere pazienza per imparare ad usare il sistema con tutte le sue caratteristiche avanzate ma d'altronde come tutte le versioni di linux. Puppy ha tutto quello che ti serve ma è molto diverso da Windows se riuscirai a superare le prime settimane con l'aiuto di un manuale non lo mollerai più.

Se il PC spinge Windows 7 ce la fa certamente a far funzionare una distribuzione Linux completa. Per iniziare, Ubuntu potrebbe andare bene. Fa inorridire i linuxiani puri, ma per un utente che passa da Windows forse è quella che dà meno problemi.

Ma il suo pc non è vecchio!! Comunque installa la distribuzione linux che ti piace di più, tanto alla fine l'impatto iniziale è sempre notevole. Una volta abituato andrà meglio

Eheh, sapevo di scatenare il mostro che è in voi
Conosco i limiti della frammentazione di Windows. Ho un iMac del 2007 che uso normalmente, mai formattato
Domani vado a prendere una chiavetta USB da dedicare a Ubuntu Live e inizio così.
Mi ispira anche Mint ma nessuno di voi l'ha nominato, per cui immagino sia un po' più ostico per iniziare.
In futuro la doppia partizione sarebbe l'ideale, non tanto sul portatile quanto sul fisso, ma una cosa alla volta
Grazie ancora a tutti!!!

Linux=Mal di testa

Daniele=semina-zizzagne Lo so che lo fai apposta per provocarmi gli scienziati
Solo che hai provocato anche me questa te la devo dire: il caro Windows 10 PRO che ho sul fisso m'ha già fatto diversi scherzetti simpatici tra cui non riuscire a potare a termine un aggiornamento perché secondo lui c'era qualche cosa che ne impediva lo spegnimento. Mi si è riavviato in modalità provvisoria.... Non ti dico lo spavento visto che ci lavoro e in questo periodo non posso assolutamente permettermi una battuta d'arresto!!!

Windows=Mal di stomaco

For ha scritto:Ho un iMac del 2007 che uso normalmente, mai formattato

Sì ma un imac non è un computer. Va bene per scrivere documenti e giocare con le foto. Appena vai in editing professionale sei costretto a comprati monitor decenti e il "retina" del mac non è sufficiente.
Dipende tutto da ciò che devi fare. Per il prezzo del mac (in generale, sui 1000 euro si fanno delle build assurde) riesci a farti un pc così performante che nemmeno puoi immaginare.
Se parliamo di portatili invece, sapete la mia idea, fan tutti schifo in egual misura. I macbook però son sopra la fascia, guarda caso montano un SSD... è anche vero che con i soldi del macbook prendi 3 portatili e 3 ssd, solo che non tutti han la praticità per montarlo.