Mi aggancio direttamente al primo post, sui problemi segnalati da
aleph0.
La Sicilia ha sempre votato in massa per la Democrazia Cristiana, per oltre 40 anni; poi, negli ultimi 25, si è buttata su Forza Italia che govena tuttora in Regione.
Dopo 70 anni di corruzione, mafia, nepotismi, privilegi e clientele, sapete cosa succederà adesso?
Se dovessero andare al governo i 5 stelle, basteranno
sei mesi perché la gente cominci a lamentarsi:
- Ma come?... Vi abbiamo votato apposta... Ancora non avete sistemato le cose?
Inoltre, ogni problema affrontato, magari risolto, passerà inosservato e nessuno se ne accorgerà; gli presenteranno sempre la lista di quelli ancora in essere.
Per maggiori informazioni, telefonare a Virginia Raggi.
Chissà perché, la gente ci mette un'attimo a diventare impaziente, dopo intere generazioni di autolesionismo tafazziano.
Cambiando argomento, vorrei approfittare di questo topic per ripetere quanto ho già scritto su Facebook, in relazione al
Rosatellum.
Quando Renzi credeva di essere onnipotente e invulnerabile, dopo le Europee, ha costretto il Parlamento a votare l'
Italicum, la legge elettorale più maggioritaria del mondo.
In seguito, dopo tre anni di batoste e con sondaggi in caduta libera, ci ha mandato a votare con la
proporzionale.
Sottolineo che
entrambe le leggi sono state approvate con il
voto di fiducia, quindi non ci si può attaccare alla "necessità di un ampia convergenza".
Il messaggio è chiarissimo:
"Se vinciamo noi, la maggioranza deve essere blindata; ma se non posso governare io, nessun altro deve poterlo fare."