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cosa voglio raccontare e di cosa voglio disquisire.
al nostro cervello i complotti, piacciono un botto, lo affascinano, li vede ovunque. l'essere umano è fatto così, il più istruito e il più intelligente gli Homo sapiens, sarà comunque portato a credere a delle cagate clamorose, che però uniscono bene tanti elementi e forniscono un quadro generale che, per quanto falso, suona coerente. questo è un fatto.
e, dato che appartengo pure io a questa specie, e non esattamente una delle grandi menti della storia, ma un pessimo studente con anni in arretrato, ho ceduto pure io al fascino dei complotti, due in particolare. certo, studiandoci attorno mi sono reso conto del livello delle cazzate, ma inizialmente, quando iniziavo a notare le contraddizioni, da buon complottista, le attribuivo al fatto che le informazioni che mi contraddicevano, facevano anche loro parte del complotto!
questo meccanismo si chiama dissonanza cognitiva, ed è un altro bug del nostro cervello, spiegato in due righe funziona così: "non posso essere così coglione da aver costruito un intero sistema di conoscenza su delle cagate dimostrabili come false, questi fatti che mi smentiscono devono essere sbagliati!" una sorta di fase di negazione del lutto, praticamente inevitabile, da chiunque.
io vorrei raccontare i due complotti a cui avevo creduto, come mi sono reso conto che sbagliavo, la fase di negazione e qualche aneddoto collegato (più che altro del secondo), e, anche se mi rendo conto che c'è la possibilità che nessuno mi segua, sprono chiunque a raccontare quello che era il suo complotto preferito, dopotutto, ci sono di tutti i gusti pensabili, ambientali, politici, alieni, sociali, magici, metereologici, da quelli che sembrano assolutamente plausibili, quasi dei veri fatti di cronaca, ad altri che sembrano usciti dai film più improbabili. comincio io, ridete pure, ho già riso a lungo di me stesso, l'ho superata, chi se la sente mi segua
inizio dal primo complotto, ci ero meno affezionato, era più un dubbio, una sirena affascinante, che una convinzione profonda. non ci ho messo troppo tempo o fatica a scaricare nel cesso la "teoria degli antichi astronauti" che é? di sicuro qualcuno l'ha sentita, ne esistono varie versioni, che usano come base più che altro pessime traduzioni e interpretazioni "fantasiose" di testi religiosi antichi, bibbia e veda sono quelli più in voga. il comune denominatore è l'idea che, ad un certo punto, degli "esseri superiori", principalmente alieni, ma ci sono versioni che prevedono cose ben più fantasiose, avrebbero "manipolato il DNA delle scimmie" per creare noi, perché? vari scopi che cambiano a seconda della teoria.
la teoria nasce, ovviamente, perché noi tendiamo a valutarci come troppo diversi dal resto della natura, e cerca validazione in qualsiasi ciclo epico antico, molto spesso, gli antichi dei diventano la rappresentazioni di questi esseri superiori, le piramidi egizie e alcune costruzioni della mesoamerica sono spesso alla base di queste disquisizioni. e ovviamente, le elite sapevano, ma lo tenevano nascosto!
era affascinante, era la risposta a tutti i "buchi di trama" della storia antica, era figo pensarlo.
purtroppo, era troppo un accrocchio per reggere a lungo, queste "costruzioni impossibili" si distanziavano cronologicamente tra loro di migliaia di anni, e stringi stringi, erano impossibili solo perché te lo diceva chi sosteneva il complotto, appena leggevi una buona fonte, erano molto fattibili. le famose "pietre troppo dure da incidere senza il laser" non lo erano, ed esistevano addirittura artisti contemporanei che usavano metodi antichi di scultura con gli stessi risultati.
il colpo definitivo è arrivato quando mi sono messo a studiare l'evoluzione umana. sì, siamo gli unici del genere Homo ancora in vita, ma abbiamo convissuto con specie a noi strettamente imparentate, con comportamenti identici ai nostri, fino a poche decine di migliaia di anni fa. il nostro DNA non ha nulla di particolare rispetto a quello di altri ominidi. ma soprattutto, non si capisce quando ci dovrebbe essere stato questo grande intervento di "rimodellamento genetico" non si vede nessun cambiamento repentino, l'uomo si mette a costruire civiltà in momenti molto distanti tra di loro in varie parti del mondo, in modo molto caotico.
insomma, bella l'idea, ma questi esseri superiori, non sarebbero riusciti a fare nulla di fatto...e allora a che mi serve inserirli nella narrazione? perché "le elite" avrebbero dovuto nascondere una cosa del genere? :-?? il complotto è morto lentamente nella mia testa, troppi buchi.
il secondo è fatto meglio, è durato di più, ed è stato più complesso da estirpare.
Io, e la mia famiglia, in modo particolare mia madre, eravamo molto convinti di questa cosa.
"le case farmaceutiche, ed in generale, la sanità globale, non punta a curarti, punta a creare dei pazienti cronici che hanno costantemente bisogno di assumere farmaci per guadagnarci di più, quindi, assumere meno farmaci possibile, non seguire le linee guida sull'alimentazione e mangiare come si mangiava una volta era lo stile di vita a cui puntare"
a tutto ciò si associava tutto il pacchetto chiaramente, naturale=buono, chimico=cattivo, biologico imperativo, olii vegetali causano infiammazione, meglio i grassi saturi, non prendere gli antidolorifici per un mal di testa, solo per dolori invalidanti e discorsi molto aspecifici su come "si certo, i vaccini sono la base della medicina moderna MA TROPPI DI SICURO BENE NON FANNO, gli OGM il male assoluto"
niente di troppo estremo, e comunque i miei sono due infermieri, i farmaci li usano, li conoscono e li hanno sempre usati, mai stati dei no Vax e tutti i vaccini core sia io che mia sorella li abbiamo sempre fatti.
però, questa idea che ci fosse una grande entità che vuole il mondo come un malato cronico che consuma medicine e che il naturale comunque è meglio, c'era, ed era forte, e ha plasmato delle mie scelte, soprattutto alimentari.
passano gli anni. finisco il liceo (piccola digressione, la scuola italiana fa cagare, tornando indietro avrei fatto agraria o un altro istituto tecnico, gli anni del liceo non ho imparato nulla di utile, e il livello di "scienze" era qualcosa di abominevole, dio mio) mi iscrivo a veterinaria, poco dopo, mi iscrivo al forum poco dopo. scopro cos'è un OGM inizio a studiare gli OGM per i fatti miei, con quelli la genetica, per bene, e ovviamente l'evoluzione viene da se. mi rendo conto che gli OGM non hanno controindicazioni. scopro cosa vuol dire biologico. mi rendo conto che mangiare biologico non da nessun vantaggio in termini di salute ed è un danno a livello ambientale, mentre l'impiego di OGM può essere un vantaggio per la salute (raro), di sicuro non ha effetti collaterali, ed è la cosa migliore che si possa fare a livello ambientale.
il giovane Gio si scontra con la realtà. il giovane Gio ci mette poco ad accettare che il biologico fa male all'ambiente, è troppo evidente, i dati sono troppo basilari. ci mette anche poco ad accettare che a livello di salute bio o meno, non cambia nulla. è ok, è evidente.
meno di un mese ad accettare che gli OGM impiegati su larga scala diminuirebbero l'impatto ambientale dell'uomo, quel dettaglio non era mai entrato nel suo sistema di credenze. ma il giovane Gio NON può accettare che gli OGM, la cosa innaturale per eccellenza, non siano dannosi. è inaccettabile, si racconta che invece lo sono, ma LORO nascondono i dati, deve essere così, non può essere caduto in una credenza senza fondamento scientifico, non lui, è che il mondo gli mente.
pandemia, periodo di merda per Gio, non riesce a dare esami, un problema con la piattaforma online, ci metterà otto mesi per risolverlo, e nel mentre la poca interazione sociale lo distrugge. almeno c'è il forum. sta di merda. si inia a parlare di vaccini, se li studia tutti, in tempo zero dice a ciclo continuo a tutta la famiglia e chi riesce a vedere occasionalmente che non vede l'ora che quello a mRNA venga diffuso, è una figata, funziona per forza, non può dare reazioni allergiche, perché non ha adiuvanti, non può dare reazioni vaccinali classiche, perché non è un vaccino vivo, ed ha un'efficacia insperata visto il tipo di virus, è fatta.
Gio scopre i no-vax...la gente ha paura, medici parlano di reazioni vaccinali impossibili, la gente si oppone, e continua a farlo, fino alla fine, anche quando ormai della pandemia non frega più nulla a nessuno ed è acqua passata, escono gli studi, pfizer e moderna (stessa identica tecnologia) sono i vaccini più sicuri che siano mai stati creati, è dato certo, dato prevedibile dagli addetti al settore, ma ora è dato sicuro, lo hanno studiato. la gente non ci crede. Gio si incazza, non capisce come non capiscano, poi un bel giorno, mentre pontifica contro i no-vax, vede un servizio sugli OGM...
non ci pensava da un po', anche quelli sono sicuri, gli studi ci sono, e lui perché non ci crede? rendersi conto di essere come tutti gli altri è un bel bano di umiltà, e ha richiesto un paio d'anni di processo. insieme agli OGM cadono gli olii vegetali, sono sicurissimi, ha creduto ad un'altra stronzata, ha sostenuto davanti ad altra gente una stronzata...
e va bene, si accetta l'evidenza, però, che i big pharma controllino le pubblicazioni scientifiche, con lo scopo di trasformarci tutti in diabetici, cardiopatici e in generale, pazienti cronici da cui spremere soldi, quello è vero. per forza. suona troppo bene. sono troppi soldi.
mettere insieme i puntini ha richiesto anni. l'industria del "fitness" è più grossa di quella dei farmaci. in ospedale si somministrano solo i farmaci che servono, e quelli somministrati in cronico, fanno la differenza tra la morte in breve tempo e il posticiparla di anni. far approvare un farmaco umano costa in media un miliardo, e la maggior parte delle molecole, non passano i test, e fanno buttare miliardi di ricerca. vedo con i miei occhi cos'è la ricerca, nascondere i risultati di una ricerca è impossibile, anzi, la gente se le ruba le ricerche, e se non pubblichi in tempo, qualcuno lo fa prima di te.
mi rendo conto della percentuale di animali che, senza assumere farmaci, morirebbero ben prima della metà della loro aspettativa di vita, sono quasi la metà.
mi rendo conto di quanto migliori e allunghi la vita un semplice diuretico ad un cardiopatico.
realizzo che anche questa è una cazzata, e finalmente accetto che sono umano pure io e cado negli stessi bias di tutti gli altri.
fun fact, questo delle big pharma come complotto, me lo sono tolto dalle spalle da forse un anno.
poche settimane fa conosco un tipo sulla cinquantina in palestra. in quell'ambiente parlare con qualcuno significa riconoscergli un certo livello di competenza nel campo "palestra" e alternarsi ad un attrezzo è un ulteriore riconoscimento.
nelle pause si chiacchera, il tipo fa capire che mi considera "uno che si sa allenare" e quindi si procede alla seconda fase. chiacchere a cazzo di cane. ad una certa se ne esce con "e comunque le big pharma ci vogliono tutti malati"
normalmente la mia linea di condotta con un complottista, di qualsiasi livello o complotto si tratti, è sorridere e cambiare argomento.
ho pensato di provare a fargli cambiare idea, tanto non avevo nulla da perdere.
con un mix di empatia "capisco perché lo pensi, lo pensavo pure io, vedendo la cosa da fuori è normale pensarlo" principio di autorità "guarda, ho conosciuto gente che fa ricerca e le studio perché" e dato reali "fare un farmaco costa tot, ma se trovi una molecola che guarisce la gente guadagni tot" per la prima volta nella mia vita, ho visto qualcuno, convinto delle sue idee, cambiare idea perché aveva capito che gli mancavano dei pezzi
ero sotto shock.
ok ragazzi, i miei errori li ho spiattellati, la presunzione che aveva giovane Gio, pure se qualcuno vuole raccontare il suo complotto preferito, non abbia paura
