Paky ha scritto:buona parte dei promotori del NO avevano come slogan principale quello di mandare a casa Renzi.
Io non ero d'accordo, ma almeno...
era vero!... come i fatti di queste ore stanno dimostrando.
Dall'altra parte, ci hanno raccontato che con la riforma Boschi...
- ...diminuirà il terrorismo.
...i malati guariranno prima.
...i treni saranno più sicuri.
...si manderanno via i clandestini.
...aumenterà l'occupazione.
Io avrei aggiunto che l'Italia vincerà i Mondiali di Russia, questa devono averla dimenticata...
Comunque, tra tutti i miei amici, parenti, conoscenti e contatti in rete, non conosco nessuno che ha votato "Sì" in funzione anti-Renzi; la sua caduta è soltanto una ciliegina sulla torta, al massimo.
Al contrario, vivendo in una "regione rossa", ne conosco parecchi che hanno votato Sì turandosi il naso, solo per evitare la caduta del Governo.
Del resto, qualsiasi italiano di buon senso, dopo 70 anni di Costituzione così...
► Mostra testo
- «Art. 70. -- La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere».
...Provano un certo disagio (per non dire vergogna), ad averne una così:
► Mostra testo
- «Art. 70. -- La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, e soltanto per le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali concernenti la tutela delle minoranze linguistiche, i referendum popolari, le altre forme di consultazione di cui all'articolo 71, per le leggi che determinano l'ordinamento, la legislazione elettorale, gli organi di governo, le funzioni fondamentali dei Comuni e delle Città metropolitane e le disposizioni di principio sulle forme associative dei Comuni, per la legge che stabilisce le norme generali, le forme e i termini della partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea, per quella che determina i casi di ineleggibilità e di incompatibilità con l'ufficio di senatore di cui all'articolo 65, primo comma, e per le leggi di cui agli articoli 57, sesto comma, 80, secondo periodo, 114, terzo comma, 116, terzo comma, 117, quinto e nono comma, 119, sesto comma, 120, secondo comma, 122, primo comma, e 132, secondo comma.
Le stesse leggi, ciascuna con oggetto proprio, possono essere abrogate, modificate o derogate solo in forma espressa e da leggi approvate a norma del presente comma. Le altre leggi sono approvate dalla Camera dei deputati. Ogni disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati è immediatamente trasmesso al Senato della Repubblica che, entro dieci giorni, su richiesta di un terzo dei suoi componenti, può disporre di esaminarlo. Nei trenta giorni successivi il Senato della Repubblica può deliberare proposte di modificazione del testo, sulle quali la Camera dei deputati si pronuncia in via definitiva. Qualora il Senato della Repubblica non disponga di procedere all'esame o sia inutilmente decorso il termine per deliberare, ovvero quando la Camera dei deputati si sia pronunciata in via definitiva, la legge può essere promulgata. L'esame del Senato della Repubblica per le leggi che danno attuazione all'articolo 117, quarto comma, è disposto nel termine di dieci giorni dalla data di trasmissione. Per i medesimi disegni di legge, la Camera dei deputati può non conformarsi alle modificazioni proposte dal Senato della Repubblica a maggioranza assoluta dei suoi componenti, solo pronunciandosi nella votazione finale a maggioranza assoluta dei propri componenti. I disegni di legge di cui all'articolo 81, quarto comma, approvati dalla Camera dei deputati, sono esaminati dal Senato della Repubblica, che può deliberare proposte di modificazione entro quindici giorni dalla data della trasmissione. I Presidenti delle Camere decidono, d'intesa tra loro, le eventuali questioni di competenza, sollevate secondo le norme dei rispettivi regolamenti. Il Senato della Repubblica può, secondo quanto previsto dal proprio regolamento, svolgere attività conoscitive, nonché formulare osservazioni su atti o documenti all'esame della Camera dei deputati».
...E basta con 'sta storia che è "troppo lungo"!
Chi ha letto qualcuno dei miei articoli,sul portale, sa benissimo che ne ho scritti anche di 30 o 40 pagine; ma dopo anni e anni, continuo a ricevere complimenti per la
chiarezza espositiva.
Se la Boschi dovesse iscriversi qui, non si azzardi mai a proporre un articolo.
