Paky ha scritto:il senato francese è proprio come quello proposto dalla Boschi.

Paky, il Senato francese sta nell'ordinamento francese, secondo la Costituzione francese, per il popolo dei Francesi, opera con il Governo francese, la Camera francese (Assemblea Nazionale) ed il Presidente francese.

Se vogliamo quel modello di ordinamento, parliamone... qualcuno sarà favorevole e qualcuno no, ma comunque va considerato tutto insieme.
Non puoi prendere un pezzetto di Francia e trasferirlo in Italia.

Inoltre, vivendo lì, dovresti sapere che sono 50 anni che i Francesi parlano di riformare quel Senato, definito "anacronistico" o "antidemocratico" da vari leader politici, a partire da De Gaulle.

E' interessante come la Boschi, tra tutti gli ordinamenti dell'Occidente, si sia ispirata proprio al modello più contestato.
Il motivo è sempre quello...
Il Senato "alla francese" è quello che garantisce meglio la blindatura di Renzi, se applicato all'Italia.

cuttlebone ha scritto:Ma l'avete letta, la riforma, nei suoi articoli farneticanti e sgrammaticati, o vi siete fermati al quesito, magistralmente posto?
Siete davvero convinti che il SÌ ci avrebbe restituito un paese più efficiente e moderno?
Pensate davvero che Verdini, la Boschi e combriccola fossero davvero in grado di scrivere una riforma costituzionale degna di questo nome?
Vi prego, ditemi di no.....
Ma, secondo voi, è normale che un governo illegittimo possa modificare impunemente 1/3 della Costituzione? E in quel modo?

Quoto, quoto, quoto.

Mi sembra disonesto trasformare un referendum costituzionale in un "voto di protesta" solo perché ha prevalso il NO.

MI sembra pure disonesto attribuirsi il 40% di preferenze degli italiani (anche se alla radio ho sentito un renziano dire che sono oltre il 50% perché molti elettori PD hanno votato NO... ).

Era un quesito referendario per accettare o meno una schifezza.

Il cambiamento del titolo V era un pretesto, e pure condito male.

Chiudo dicendo che darei una mano per tornare al proporzionale, con sbarramento al 5%. W la democrazia.

Sini ha scritto:Il cambiamento del titolo V era un pretesto, e pure condito male.

a suo tempo votai contro la riforma del titolo V, era penosa e se ne vedono le conseguenze

Sini ha scritto:Mi sembra disonesto trasformare un referendum costituzionale in un "voto di protesta" solo perché ha prevalso il NO.

Scusa, ma buona parte dei promotori del NO avevano come slogan principale quello di mandare a casa Renzi. Vogliamo parlare di Salvini?

Sini ha scritto:MI sembra pure disonesto attribuirsi il 40% di preferenze degli italiani (anche se alla radio ho sentito un renziano dire che sono oltre il 50% perché molti elettori PD hanno votato NO... ).

Paky ha scritto:

Sini ha scritto:Mi sembra disonesto trasformare un referendum costituzionale in un "voto di protesta" solo perché ha prevalso il NO.

Scusa, ma buona parte dei promotori del NO avevano come slogan principale quello di mandare a casa Renzi. Vogliamo parlare di Salvini?

Paky, non è che la totalità degli elettori hanno la tessera, o sono partitizzati...

Paky ha scritto:buona parte dei promotori del NO avevano come slogan principale quello di mandare a casa Renzi.

Io non ero d'accordo, ma almeno... era vero!... come i fatti di queste ore stanno dimostrando.

Dall'altra parte, ci hanno raccontato che con la riforma Boschi...

• ...diminuirà il terrorismo.
  ...i malati guariranno prima.
  ...i treni saranno più sicuri.
  ...si manderanno via i clandestini.
  ...aumenterà l'occupazione.

Io avrei aggiunto che l'Italia vincerà i Mondiali di Russia, questa devono averla dimenticata...
Comunque, tra tutti i miei amici, parenti, conoscenti e contatti in rete, non conosco nessuno che ha votato "Sì" in funzione anti-Renzi; la sua caduta è soltanto una ciliegina sulla torta, al massimo.
Al contrario, vivendo in una "regione rossa", ne conosco parecchi che hanno votato Sì turandosi il naso, solo per evitare la caduta del Governo.

Del resto, qualsiasi italiano di buon senso, dopo 70 anni di Costituzione così...
...Provano un certo disagio (per non dire vergogna), ad averne una così:
...E basta con 'sta storia che è "troppo lungo"!
Chi ha letto qualcuno dei miei articoli,sul portale, sa benissimo che ne ho scritti anche di 30 o 40 pagine; ma dopo anni e anni, continuo a ricevere complimenti per la chiarezza espositiva.
Se la Boschi dovesse iscriversi qui, non si azzardi mai a proporre un articolo.

Rox ha scritto:Se la Boschi dovesse iscriversi qui, non si azzardi mai a proporre un articolo

Beh Rox,

"mi consenta" (direbbe qualcuno),

dipende dall'argomento no ?

Marlin_anziano ha scritto:dipende dall'argomento no ?

No, non dipende dall'argomento. Facciamo un esempio con la Poesia.
- Soldati, di Giuseppe Ungaretti, è un'opera di due soli versi.
- Il Sabato del Villaggio, di Giacomo Leopardi, richiede due pagine.
Tuttavia, nessuno gli ha mai contestato che "è troppo lunga", perché leggerla è un piacere! A voce alta ti vengono i brividi.

Sul portale c'è un mio articolo sui termini scientifici, dove tratto materie ben più complesse, ben più difficili da "digerire", rispetto a quelle quattro cazzate sul Senato.
Non oso pensare come sarebbe quel testo, se lo avesse scritto Maria Elena Boschi.
Provo ad immaginare il capitolo sulla temperatura...

• Tale grandezza fisica si misura in kelvin, come da paragrafo 11 del capitolo 4 sul testo 39-b/1962 del Sistema Internazionale. Si accetta la formulazione in gradi Celsius nei paesi appartenenti all'elenco F-8 della tabella C, secondo la conversione prevista dalla formula citata all'articolo 9, comma 6, mentre l'elenco h-1 al capitolo 4, sul presente testo, riporta la lista dei paesi in cui è in uso il grado Fahrenheit, con eccezione di quelli citati al comma 2 dell'articolo 5 ed alla V riga della tabella 9-b, con formula di conversione riportata nel paragrafo 18.

Calamandrei sosteneva che la Costituzione doveva capirla anche un bambino; insisteva che quello era un VALORE fondamentale, perché la rendeva DI TUTTI.
Quella della Boschi... non la capisce manco Zagrebelsky.

Rox ha scritto:

Marlin_anziano ha scritto:dipende dall'argomento no ?

No, non dipende dall'argomento. Facciamo un esempio con la Poesia.
- Soldati, di Giuseppe Ungaretti, è un'opera di due soli versi.
- Il Sabato del Villaggio, di Giacomo Leopardi, richiede due pagine.
Tuttavia, nessuno gli ha mai contestato che "è troppo lunga", perché leggerla è un piacere! A voce alta ti vengono i brividi.

Sul portale c'è un mio articolo sui termini scientifici, dove tratto materie ben più complesse, ben più difficili da "digerire", rispetto a quelle quattro cazzate sul Senato.
Non oso pensare come sarebbe quel testo, se lo avesse scritto Maria Elena Boschi.
Provo ad immaginare il capitolo sulla temperatura...

• Tale grandezza fisica si misura in kelvin, come da paragrafo 11 del capitolo 4 sul testo 39-b/1962 del Sistema Internazionale. Si accetta la formulazione in gradi Celsius nei paesi appartenenti all'elenco F-8 della tabella C, secondo la conversione prevista dalla formula citata all'articolo 9, comma 6, mentre l'elenco h-1 al capitolo 4, sul presente testo, riporta la lista dei paesi in cui è in uso il grado Fahrenheit, con eccezione di quelli citati al comma 2 dell'articolo 5 ed alla V riga della tabella 9-b, con formula di conversione riportata nel paragrafo 18.

Calamandrei sosteneva che la Costituzione doveva capirla anche un bambino; insisteva che quello era un VALORE fondamentale, perché la rendeva DI TUTTI.
Quella della Boschi... non la capisce manco Zagrebelsky.

Sei un grande......

Senza parole......

Peccato che sei lontano per offrirti una cena....