Dovevamo fare dei lavori per rifare un pezzo di giardino, allora per arredare avevo pensato di mettere un laghetto.
Col tempo gli acquari in casa aumentano, costruisco una fishroom, in giardino dal laghetto si passa a mastelli, secchi e contenitori vari, ordinati uno in fila all'altro con un sacco di piante, inizio a collezionare piante insolite, palustri, galleggianti, ninfee varie e loti.
Si passa dai betta agli endler, un sacco di killi, medaka e poecilidi...
Tutto in modo spontaneo e naturale, arrivo ad avere circa 25 vasche in casa e 30 fuori.
Arriva questo inverno.
Qualcosa non va più.
I pesci non stanno bene come agli inizi, i killi iniziano a crescere male e a non riprodursi più, la fishroom è sempre più incasinata, qualcosa in inverno non funziona e in primavera vedo che ho perso più di 100 medaka, alcune ninfee tropicali e delle piante rare.
Non ne va giusta più una...
Le vasche in casa che inevitabilmente diventano vuote lo rimangono.
Col bel tempo sistemo i mastelli e il laghetto, prendo altri medaka, ci riprovo.
Metto fuori qualche poecilide e va bene, prendo qualche altro killi e stavolta va meglio...
Faccio un marino e sembra andare...
Le piante vanno alla grande.
Metto ordine nella fishroom.
Tutto va alla grande, ma qualcosa si è rotto...
Non è più come prima, qualcosa non va...
Molte volte mi chiedo, ma perché sto facendo questo? Più che una passione è diventato un lavoro, o meglio, era diventato un lavoro, un sacco di tempo e soldi per stare dietro a tutta questa macchina, fishroom mastelli e piante.
Le vasche vuote sono rimaste vuote e ho paura a ri riempirle. Non voglio che ritorni come prima.
Sono vuote e forse è meglio così, o forse no.
Mi dispiace vederle vuote.
Arriverà l'inverno e fuori non dovrò fare più nulla, avrò più tempo per la fishroom ma devo ritrovare la motivazione di stare dietro a tutto.
Scusate lo sfogo ma dovevo.
Un saluto
