Jovy1985 ha scritto:Shadow ha scritto:Jovy1985 ha scritto:ma se la cosa si analizza dal punto si vista europeo, almeno a parole,molto meglio trump.
Perché?
Lui dice che vuole cercare il dialogo, specie con la russia di putin. Mi pare la cosa migliore per noi, visto che quelle ASSURDE sanzioni hanno pesantemente intaccato i rapporti commerciali italia-russia.
aspetta l'europa è un mondo la russia un altro

a lui non frega nulla dell'europa che se non erro ha più volte detto che così com'è non gli piace. Gli interessa unicamente riallacciare i rapporti con la russia
Era la clinton che era più interessata al dialogo con la germania e l'UE piuttosto che con i russi.
Detto ciò lo hanno scelto gli americani. Per essere quello giusto questo basta

ho visto troppi commenti di europei che volevano mettere naso alla cosa

Interessata al dialogo con la germania e l ue....e mettere i carriarmati ai confini dell europa (tramite nato) ?? Fai una ricerca veloce su google...e guarda quanto sono costate all italia quelle sanzioni che gli usa hanno imposto a noi di fare...dagli un occhiata.
Mozzarella,parmigiano,prodotti agricoli....leggi leggi...

Ho letto ma da una parte c'è la questione puramente economica

da un altra quella degli accordi politici e delle alleanze
Le leggi sulla salvaguardia del prodotto interno le abbiamo anche noi eh. Le sanzioni alla Russia della NATO sono nate da una motivazione, non campate in aria

Giuste? Sbagliate? Ognuno ha la sua idea. La Clinton preferisce parlare con Germania e Inghilterra (come sempre fatto tra l'altro da molti presidenti) che con i sovietici. Trump é l'unico che ha dichiarato che vorrebbe provare a parlare con loro invece, accusato per questo dalla Clinton per essere un simpatizzante russo antiamericano.
Poi se vogliamo riempirci gli occhi con le varie teorie e i vari articoli su fumo basta dirlo, magari articoli degli stessi che dicevano che la Clinton aveva già vinto nettamente.
Poi quello che é stato fin ora é cinema come ogni campagna americana, il vero presidente Trump dobbiamo ancora conoscerlo, valutare un libro dalla copertina non é saggio.
Mi sembra che pure il premio Nobel per la Pace Obama in campagna e al governo abbia subito una trasformazione
