Fiamma ha scritto: ↑17/02/2021, 23:17
Purtroppo i canili sono pieni anche di cani di razza...
Questa è un po'una leggenda metropolitana... Nei canili ci sono molti cani di "simil razza". Per la legge un cane è di razza solo se ha il pedigree (che di fatto è la sua carta d'identità e albero genealogico). Tutti gli altri sono meticci, perché al di là dell'aspetto esteriore non c'è nulla che dimostri che i genitori siano entrambi dei razza (e i nonni ecc..).
Attenzione, non è un cavillo. È ciò che, se ne fosse recepita l'importanza e la funzione, farebbe sì che le persone smetterebbero di comprare "a prezzo vantaggioso" meticci "simil qualcosa".
E per riportare la questione all'acquariofilia basta pensare ai carassi eteromorfi: quanto è affidabile un negoziante che ti vende una razza piuttosto che un'altra? Qui sul forum ho avuto la conferma di ciò che pensavo, leggendo più e più volte la difficoltà di individuare una razza precisa e la constatazione che nei negozi si trovano incroci ignoti (e di certo incide anche sulla genetica dei nostri pesci).
Catia73 ha scritto: ↑17/02/2021, 22:25
era stato snaturato..
Diciamo che mi ha insegnato in tempo zero che i carassi vanno in gruppo. (La vasca inadeguata era comunque una sessantina-settantina di litri, diametro di un metro, ben piantumata all'aperto. L'errore era forse di maturazione, forse di shock per non aver fatto una procedura di ambientamento corretta, di sicuro pensare che potessero stare lì permanentemente. Ma in pochi mesi erano già trasolocati!)
pippofix ha scritto: ↑17/02/2021, 22:47
Il punto è che il negoziante è prima di tutto un commerciante che deve far tornare i conti di un'azienda arrivando a creare profitto per cui alle volte la serietà e l’etica vengono meno.
Beh, ma per me questo non è accettabile.
E per una serie di motivi:
1- hai scelto di commerciare animali, non arredi. Non ti ha obbligato nessuno. In ogni posto in cui ho lavorato mi è stata richiesta competenza su ciò che vendevo. E spesso vendevo piante. Il mio lavoro era dare tutte le informazioni per mettere il cliente in condizione di farle vivere rigogliosa. Questo significava anche sconsigliare alcune specie se il cliente non aveva un luogo adatto dove metterle.
2- per me questo è lo specchio della competenza e della serietà di un'azienda. Io se compro qualcosa in un negozio mi aspetto almeno che ci siano quelle, quale che sia la merce trattata. Se tu non sai cosa mi stai vendendo è facile sospettare che tu non sappia neppure cosa compri dal fornitore la merce ci sia un gran rischio che sia di pessima qualità.
Ci sono molte professioni a cui dedicarsi, se scegli di fare il negoziante la tua formazione personale sulla merce che vendi è il minimo.
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pippofix Io ho tre vasche all'aperto per i rossi, l'acqua è limpida 10 mesi l'anno, i valori sono perfetti e i pesci monitorati quotidianamente.
Il tuo problema è che hai una vasca sovrappopolata e almeno un pesce che ci sta fisicamente stretto. Questo,come ben sai, è una specie di bomba ad orologeria: va tutto bene e stanno tutti bene finché non va tutto male e la situazione precipita. E in pochi litri è una cosa che se e quando succede succede molto
velocemente!