
chiedo lumi per gestire al meglio il mio acquario dolce...
pet company da 100/120 litri
filtro esterno
doppio riscaldatore
plafoniera aperta in alluminio a LED 29w 120bianchi-24blu (amazzonia 39 euro)
agitatore acqua
impianto CO2 a lieviti fatto in casa, con ugello dentro l'agitatore per micronizzare le bollicine...
come allestimento estetico sono presenti due piccole radici in mangrovia, rocce laviche prese a pantelleria, fondo granuloso quasi sferico simil "cotto" e come fertilizzante una bustina che sembrava cacao in polvere che a malapena ha ricoperto il fondo...
lo so... non mi ricordo nemmeno il nome di un prodotto, ma sono stati spacciati per ottimi...
ho messo il CO2 perche mio fratello ha deciso di piantunare tantissimo, prima avevamo un solo tubo al neon molto scarso, e molte piante a crescita veloce sembravano marcire... da quando abbiamo messo il CO2 e la nuova plafoniera (6 giorni fá) le piante sembrano rinvigorite e alcune stanno germogliando fin troppo velocemente facendomi preoccupare del prezzo della concimazione che dovrò sostenere se crescono cosi velocemente...
stiamo concimando ogni settimana con sicce liquido...
p.s. no so adesso il pH a che livello è (l'acquario è tempestato di microbolle ovunque da 6 giorni e 6 notti e sembra ci sia molto perling sul pelo dell'acqua)
pero le lumachine che ci sono (e non disprezzo) non ci sarebbero se il pH sarebbe troppo acido... o sbaglio? ho letto di chi le usa per monitorare proprio la salute dell'ecosistema...
temperatura oscilla tra i 23-24 gradi indicati da due termometri, uno elettronico e uno a striscia adesiva, anche se i termostati delle resistenze sono messi a 32 gradi e 26 gradi...
il piccolo cory (femmina) anche lui in acqua da 6 giorni sembra in ottima salute ed è il pesce piu vivace che abbia mai visto, poi c'è anche un pesce ventosa nero sempre ancorato alla sua mangrovia ormai lustrata a dovere...
l'acquario è appena allestito (2 settimane o poco piu) e a detta del negoziante sta ancora maturando, perche il test dei nitrati ancora è roseo...
vorrei sinceramente mettere pochi pesci, piccoli, e resistenti, quindi neon guppy ecc ecc ma davvero pochi...
volevo chiedere alcune delucidazioni sulle procedure che da ora in poi dovrei portare avanti per sempre...
1)rabbocchi:
l'acquario è aperto senza coperchio... evaporano oltre 5 litri a settimana... che si fá???
io ho fatto un paio di rabbocchi di emergenza in questa settimana con vitasnella perche ne ho letto di tutti i colori sulle acque da osmosi dei discount con sostanze estranee disciolte all'interno... e non vorrei far soffrire questi poveri animaletti...
nonche l'idea di spendere soldi pure per l'acqua non mi alletta minimamente...
vorrei sapere se andrebbe bene usare l'acqua di rubinetto per i rabocchi trattandola precedentemente con il biocondizionatore sicce, anche perche l'acquario è ben piantumato e i sali minerali verrebbero sfruttati dalle piante, e anche perche i pesci che vorrei prendere tollerano le acque dure, e l'acquariofilo dove mi reco per comprare i pesci mi ha assicurato che lui vende solo pesci allevati in italia e quindi che tollerano le acque italiane...
come seconda ipotesi potrei usare l'acqua piovana della cisterna in cemento e pietre... inizialmente con il primo alestimento usavo solo quella... perfino senza trattarla a volte... solo dopo anni di noncuranza l'acquario ha iniziato ad avere alghe filamentose... ed era poco piantumato e quelle poche piante erano piccole e non crescevano... senza CO2 e con un tubo neon ridicolo...
adesso sinceramente le tubazioni del filtro esterno continuano ad esibire lievi macchie della precedente presenza delle alghe... percio penso che erano un problema di nitrati e illuminazione sbagliata e poche piante... perche da due settimane a questa parte ancora non si vede nulla di sospetto nell'acquario...
anzi l'acqua è cristallina all'inverosimile e ho inzuppato la spazzola magnetica solo per togliere l'alone di qualche schizzo d'acqua evaporato...
terza possibilitá, ho una caraffa brita con 8/9 filtri mai utilizzati...
quindi potrei trattare 5 litri a settimana e lasciarli decantare in una piccola chirba con il biocondizionatore, sia per la piovana che per quella di rubinetto, e dopo aver usato la caraffa, la riporrei nel frigo per evitare che si creino cariche batteriche nel filtro...
2) concimazione e flora batterica:
uso concime liquido e batteri sicce, e ultimamente ho letto molto su il pmdd, sintetizzando molto, mi piacerebbe ottenere un acquario con meno concimazioni possibili e meno cambi di acqua possibili, o comunque concimazioni economiche e meno cambi di acqua possibili... è una cosa realizzabile?
ho letto perfino di acquari con pochi pesci e senza cambi di acqua, follia o realta? opinioni molto gradite

4) il rumore meccanico dell'agitatore (molto silenzioso in realtà) che uso anche per micronizzare le bolle di CO2, puo essere un problema per i pesci?
lo so che ho messo tanta carne a cuocere, pero spero che riuscirete a semplificarmi tutti questi problemi
