inizio cospargendomi il capo di cenere, perché sebbene mi fossi parecchio documentato, con questo forum come risorsa preziosa, sono consapevole di aver fatto errori nell'allestimento del mio primo acquario, primo tra tutti la fretta di popolarlo, che credo sia stata fatale per (almeno) due pesciolini.

Si tratta di un 15 litri (foto), nel quale secondo molti di voi avrebbero potuto vivere solo Caridina, ma vedendo come guppy e endler fossero minuscoli, ho finito per introdurre: un guppy maschio, due endler maschi, un molly femmina.
Ho lasciato "maturare" l'acquario per soli cinque giorni prima dell'arrivo dei piccoli ospiti: ho neutralizzato il cloro, aggiunto l'attivatore batterico, avviato il filtro. Come vedete tutti gli arredi sono finti, della linea Biorb.
Per i primi sei giorni i pesci sono sembrati super felici, non facevano che esplorare gli anfratti del nuovo habitat e si è creata una certa gerarchia, direi abbastanza pacifica. Erano vispi e voraci, non mostravano segni di stress. L'acqua in vasca era dapprima lattiginosa (l'esplosione batterica?) per poi diventare cristallina.
Poi di punto in bianco uno degli endler ha iniziato a nuotare in modo strano, quasi avesse un problema neurologico, e dopo un giorno è morto. Subito dopo il guppy ha smesso di scorrazzare per l'acquario per nuotare "da fermo", quasi in superficie, rivolto verso la corrente del filtro, fremendo tutto per tenere la posizione, e con delle feci lunghissime in parte bianche che si sono staccate solo dopo due giorni. Un giorno ancora, ed è morto pure lui.
Restano un endler e la molly. Sembrano sani ma si vede che non sono "felici" (non so come descrivere meglio, ma sono sicuro che capite benissimo). Occasionalmente anche la molly presenta questo filo bianco che le pende sotto e ci mette magari mezza giornata a staccarsi, ma non sembra risentirne.
Ho comprato un test a striscette (lo so, non sono molto attendibili!), che segnala nitriti e nitrati a zero e tutti i parametri in "zona verde", tranne la durezza carbonica KH che è in "zona gialla" a 14. Il pH sembra un po' salito rispetto alla mia acqua di rete, raggiungendo 8,2, forse a causa di tutte quelle decorazioni. Tuttavia ho messo i poecilidi proprio perché prediligono le acque dure e alcaline. Giusto?
IPOTESI:
1 - Può darsi che il ciclo dell'azoto non sia ancora completato e che i batteri non abbiano neppure iniziato a trasformare l'ammoniaca in nitriti e dunque i poveretti siano stati intossicati dall'ammoniaca? Non ho idea di quale sia il livello dell'ammoniaca visto che in questi test "tutto in uno" non è compresa. Da notare che sto usando mangime granulare e non scaglie, per evitare problemi di "appallottolamento" quando userò il distributore automatico. Questo mangime affonda quasi subito e, a causa del peculiare fondo del mio acquario, si va a infilare sotto ai grossi ciottoli neri visibili in foto, risultando irraggiungibile. Sono stato molto parsimonioso nell'alimentazione, ma forse tutta questa materia organica dispersa sul fondo ha causato un picco di ammoniaca. Tuttavia, in tal caso, l'acqua non si sarebbe dovuta intorbidire almeno un po'? E i batteri non avrebbero dovuto fare il loro dovere eliminandola (sono passati oltre 10 giorni dall'avvio)?
2 - Oppure i pesci sono affetti da infezione batterica o parassiti intestinali?
3 - Ho notato che il guppy morto aveva la coda rosicchiata, immagino da parte della molly, che da quando si è ammalato è diventata un po' aggressiva contro di lui. Può darsi che, senza che me ne accorgessi, la molly abbia bullizzato anche l'endler e che sia lei la causa di tutto?
Nel frattempo ho ordinato una Limnophila sessiliflora e alcune palline di marimo per naturalizzare questo habitat così "plasticoso".
Grazie se vorrete aiutarmi e scusate per il lungo post.