sono nuovo dell'argomento ed è ormai una settimana circa che leggo forum e articoli..
Ho acquistato il piu' grosso acquario che poteva entrare nel mio ambiente (da quello che ho capito per i pesci piu' grosso è e meglio è..) .. un Ferplast Dubai 80 (super offerta a metà prezzo) e mi devo accingere ad allestirlo.
Il biotopo che vorrei riprodurre è quello del sudest asiatico ma ammetto che mi devo ancora informare se poi il negoziante possiede i pesci giusti..
Ho cercato di leggere un po' di tutto nei forum e nei siti piu' disparati e per alcuni argomenti mi sono rimasti molti dubbi perchè trattati e risolti in modi diametralmente opposti.. volendo fugare i dubbi che mi sono rimasti ecco le prime domande propedeutiche a iniziare l'allestimento:
1) Domanda filosofica. Si leggono un po' dappertutto frasi del tipo "vorrei cominciare con.." oppure "per iniziare potresti..".
Sinceramente mi inquietano un po'.. che vuol dire iniziare? perchè poi si puo' cambiare?
Da come la vedo io iniziare significa continuare idealmente e con ogni speranza per sempre con quella particolare riproduzione di biotopo perchè non credo sia possibile fare cambiamenti in una vasca ma solo correzioni.. e poche.. senza fare un disastro..
Del resto credo che la maggior parte di persone non possano che avere un unico acquario per problemi di spazio, tempo e costi..
Le scelte iniziali a meno di disastri sono quindi definitive. Sbaglio?
2) Biocondizionatore. Comprarlo o no? Ci sono due filosofie di pensiero.. In questo forum è evidente che il biocondizionatore è un oggetto fatto per buttare via soldi e arricchire i negozianti..
Io vorrei provare ad approcciare il discorso in modo differente, agnostico e neutrale per capire davvero cosa conviene fare..
La risposta all'utilità del biocondizionatore dal vostro punto di vista: è totalmente inutile, è utile pochissimo, ha effetti negativi? Lo domando perchè il costo di un biocondizionatore è sostanzialmente nullo..
Quelli anche di marca che ho visto io costano meno di 3 euro e con il mio acquario durerebbero per almeno 1 anno anche cambiando l'acqua ogni 2 settimane.. allora il ragionamento viene da solo:
visto che costa cosi' poco se anche serve a migliorare l'ecosistema solo dell'1% i 3 euro ce li spendo volentieri.. se invece ha effetti negativi ovviamente no.. Non mi sto riferendo al trattamento del cloro che è evidente che è inutile.. ma agli altri principi "millantati" dai differenti prodotti per "migliorare le mucose, branchie, etc"
3) Fondo, fondo fertile, manado, substrato.. insomma che ci devo mettere sul fondo dell'acquario?

Cosa conviene fare?
4) Acqua. Vivo in Arezzo e la qualità dichiarata dal gestore è questa:
pH 7,74
Durezza 21 °F
Conducibilità 372 µScm-1
Nitrati 2,1 mg/L
Nitriti <=0,01 mg/L
Ammoniaca 0,06 mg/L
Solfati 26,7 mg/L
Cloruri 14,3 mg/L
Ferro 9 µg/L
Manganese 1,13 µg/L
Arsenico <=1 µg/L
Magnesio 12,55 mg/L
Fluoruri 0,16 mg/L
Sodio 11,02 mg/L
Potassio 1,74 mg/L
Calcio 58,56 mg/L
Bicarbonati 205,23 mg/L HCO3
Residuo Fisso 249,52 mg/L
Cloro Residuo 0,27 mg/L
Facendo il calcolo indicato negli articoli del forum mi vengono i seguenti valori di GH e KH:
GH 11
KH 9,4
che se non sbaglio (e non ho fatto errori) sono valori tutto sommato medi.. la devo tagliare con il 40% di acqua di osmosi per l'asiatico? (se non sbaglio il GH giusto dovrebbe stare tra 5 e 10)..
5) Piante Sul mio acquario (125lt) che piante mettereste voi? qualche spunto? in generale non mi piacciono gli acquari troppo pieni di vegetazione, preferisco una cosa media.. ovviamente compatibilmente con il biotopo e senza fare un pasticcio..
Per ora non vi rompo oltre le scatole.. altre domande verranno dopo! Sono molto lento a partire per cui mi rendo conto che ho cominciato con cose molto di base ma vorrei evitare di fare un bel disastro..
Grazie mille per la pazienza e (spero di aver scelto la sezione giusta.. io devo allestire ma alcune domande sono effettivamente tecniche)
Lorenzo.