Momo1992 ha scritto: ↑27/08/2021, 23:26
L'unico modo per tenere costanti i valori e questo?
Valori costanti è una utopia
Nell'articolo dell'acqua di rubinetto è spiegato, direi bene, che GH e KH sono indicatori deisali disciolti nell'acqua.
Le piante usano alcuni di quei sali per nutrirsi quindi, nel tempo, i valori di GH e KH cambiano.
L'acidità dell'acqua dipende, oltre dall'effetto tampone del KH, anche dalla CO
2 disciolta in acqua, dall'ossigenazione, dalla quantità e tipo di acidificanti presenti ecc... ad esempio la sola fotosintesi delle piante influisce sul pH in vasca.
Quello che dobbiamo evitare sono gli sbalzi repentini.
Quindi, una volta raggiunte le durezze che volevamo e successivamente portato il pH in zona acida, ci godiamo la vasca tenendone monitorato l'andamento.
In 60 cm, in luogo di quelli suggeriti potresti pensare anche alle iriatherina werneri in banco magari assieme ad una coppia di tateurndina ocellicauda o, al posto delle werneri, delle pseudomugil gertrudae.
Steinoff wrote:Lo Zen e l'arte di aspettare che il silicone asciughi...
Monica said:Lo Zen e l'arte di aspettare che l'acquario maturi...
Trotasalmonata declared:Lo Zen e l'arte di farsi i c@...
Lo Zen è ammirare l'acquario