alpask ha scritto: ↑17/04/2020, 8:45
il primo è con quale acqua iniziare (partiamo subito con RO? , meglio arrivare ai parametri corretti partendo da quella di rubinetto?)
Allora solo con osmosi/demineralizzata, arrivi più facilmente a pH acidi, anche piuttosto acidi, perché il KH è a zero, certo, le piante...sopravvivono solo le emerse e galleggianti o quasi, ok che prendono L'azoto e il fosforo dal carico organico, ma tutti gli altri elementi li vedono una volta ogni tanto, il carbonio non possono prenderlo dalla decalcificazione biogena, perché non ci sono bicarbonati, insomma, situazione estrema. Nulla vieta di fare una vasca con sole emerse, magari avessi potuto con la mia, ma è molto "di nicchia" diciamo. Già con durezze a 2, è un'altra cosa, ci metti del tempo ad acidificare, ma le piante giuste, reggono eccome.
alpask ha scritto: ↑17/04/2020, 8:45
il secondo riguarda appunto l'opportunità o meno di aggiungere un fertilizzante
Con una buona fertilizzazione tieni qualsiasi pianta, ma, c'è un grossissimo, ma.
Sulla fertilizzazione ne so pochissimo, quel poco che so però è che, più nutrienti, serve più luce per velocizzare la crescita ed utilizzarli, serve carbonio che è il primo dei nutrienti, o la pianta arriva all'aria, e si prende la CO
2 da sola, o gliela dai tu.
Ripeto, non fertilizzo nulla, mi limito a mettere sotto le radici qualche stick NPK, cosa che si può fare sempre, magari è possibile dare una mano alle piante ad nche senza CO
2 e una luce forte, su questo fare un Osio di domande in fertilizzazione però