Ho iniziato a seguirvi da circa 3 o 4 giorni leggendo praticamente tutte le guide e ho scoperto di non sapere un bel nulla sugli acquari

Partiamo dalla genesi di tutto... a mio figlio di due anni e mezzo sono stati regalati due carassi in una vaschetta da ben 6 litri per essere ottimisti.
Dopo circa 2 mesi il più piccolo dei due ha cominciato a manifestare delle macchie nere su pinne e fianchi fino alla bocca,ho reputato fosse colpa dell'acqua che si riempiva d'ammonio provocandogli delle scottature anche se cambiavo l'acqua quasi tutti i giorni con acqua del rubinetto decantata.
Stanco di fare questi frequenti cambi e dispiaciuto per la salute del pesce (visto che mio figlio li chiama già per nome) decido di andare in un negozio per prendere un acquario.
La scelta ricade su un amtra modern tank 40 (capacità effettiva 28L) per via dello spazio a disposizione.Il commesso mi consegna l'acquario mi da due boccette della askoll una un biocondizionatore e l'altra un attivatore batterico più un fondo di quarzo blu che ha scelto mio figlio, mi dice di riempire con acqua di rubinetto, mettere due tappi di prodotto di uno e due tappi dell'altro e mettere un pesce (quello in salute) che sicuramente stara meglio della vaschetta da 6 litri e lasciare l'altro nella vaschetta a mo di quarantena aggiungendo un po di sale all'acqua per vedere se migliorava.
Riempito l'acquario come da sua indicazione ho messo il pesce sano dentro, nel frattempo ho lasciato il piccolo macchiato nella vaschetta da 6.
Per due giorni circa, tutto è andato bene e anche il piccolo da solo migliorava a vista d'occhio, dopo due giorni ecco il disastro... il grande se ne stava sul fondo immobile e non saliva più nemmeno per mangiare.
Decido allora di comprare un test in strisce 6 in 1 della tetra e rimettere d'urgenza il grande nella vaschetta da 6. Il test segna pH 8.4 GH < 16 e KH pari a 20.
Vado allora a ringraziare il negoziante per la salute del pesce che fino a due giorni prima era in ottima forma e addossa la colpa all'acqua.
Cambio negozio, racconto la storia e intanto mi fa tagliare l'acqua con la sua d'osmosi in più siccome mi stavo cominciando ad appassionare gli ho chiesto se potevo mettere delle piante vere in luogo di quella di plastica che avevo, nessuna menzione sulla maturazione del filtro...
Per farla breve altrimenti vi annoio, oggi sono nella condizione in cui l'acquario è avviato da due settimane con acqua di osmosi e rubinetto circa 80-20, ho in vasca una Cryptocoryne petchii, una anubias nana legata al tronco che ho inserito e una Alternanthera rossa mini più i due carassi.
negli ultimi giorni dopo aver letto in lungo e in largo il forum ho rilevato quotidianamente con le strisce i valori dell'acqua per la paura del picco dei nitriti e la morte improvvisa dei pescetti.
I valori attuali sono: pH: tra 6,8 e 7,2, GH: 8 KH: tra 6 e 10 ma più vicino al 6, nitriti e nitrati assenti.
Dopo questa "breve" avventura ho capito ancora di più che molti commercianti pensano solo a vendere e non a fornire le giuste informazioni.
Detto ciò ora cominciano le domande:
Ho letto che i carassi avrebbero bisogno di grandi quantità d'acqua, ma al momento è il massimo che posso dargli, spero nei prossimi mesi in cui dovrei cambiare casa e avere anche un giardino di riuscire a convincere mia moglie per un laghetto



Per il momento visto che il filtro sicuramente non sarà ancora maturo come faccio a gestire l'eventuale picco senza togliere i pesci, sopratutto il piccolo che da quando è nella vasca grande è tornato quasi normale? Ho letto che un'eventuale pianta a crescita rapida potrebbe aiutare, consigli? non gradirei le galleggianti...
Per quanto riguarda invece la flora... il negoziante mi ha venduto un liquido e delle palline, le palline per le radici della crypto e dell'Alternanthera, il liquido perchè possiede tutti i minerali incluso il ferro per mantenerla rossa. ho letto il protocollo pmdd e sono indeciso se sostituire le palline con pezzetti di stick npk e aggiungere eventualmente il ferro oppure ormai fino ad esaurimento proseguire con questi che mi ha dato.
Ho letto anche di allelopatia tra crypto e Alternanthera, visto che sono abbastanza distanti devo preoccuparmi subito?
Scusate la lunghezza chilometrica del post ma volevo darvi tutte le informazioni possibili in modo da poter approfittare dei vostri preziosi consigli.
Allego una foto dell'allestimento attuale