Buonasera a tutti, posseggo un acquario di 60 litri avviato da un anno, ho un dubbio riguardante la sifonatura....
ho già letto diversi articoli riguardo questo discorso, e le diverse scuole di pensiero.
La mia gestione in acquario è quella di non fare quasi mai cambi d'acqua (se i test non evidenziano dei problemi), ne di sifonare il fondo in modo troppo estremo
ho sempre rimosso piccole alghe che si formavano con una pinza, e sifonato ogni 2 settimane o piu il fondo ma in modo superficiale per rimuovere eventuali alghe, o un po di detrito troppo evidente quindi una sifonatura molto superficiale senza intaccare troppo l'ecosistema.
quello che pero ho sempre fatto è stato di riaggiungere l'acqua sifonata in acquario... aspetto che i detriti si posino sul fondo del contenitore e riaggiungo l'acqua sifonata di acquario priva di corpi vaganti, e lascio 2 cm (dove sono caduti i detriti) di acqua nel contenitore, quel restante mancante in acquario lo aggiungo con osmotica e rubinetto proporzionati

Sto sbagliando?

Secondo me no.
Solo che col tempo, così facendo, abbasserai le durezze visto che togli una piccola parte che ha le durezze della vasca e ne reintroduci altrettanta che ha durezze prossime allo zero.

@gem1978  perché abbasso le durezza se introduco una percentuale di osmotica e rubinetto per reintrodurre i sali?

Scusa, letto male io...
Mi era sfuggita la parte dove scrivi "rubinetto proporzionati"

@gem1978  perdonami ma è una cosa che faccio solo io? Perché la vedo come una cosa logica, sifono superficialmente, aspetto che l'acqua raccolta depositi sul fondo i detriti, e reintroduco l'acqua di acquario, in questo modo ho eliminato lo """"sporco"""" superficiale, non ho modificato i parametri e quindi l'ecosistema rimane teoricamente invariato

Anche se effettivamente la sifonatura non serve mai, se non in rari casi, io la uso per aspirare le alghe e e qualche detrito, ovviamente non sifono tutto perché se no andrei a togliere quella quota di ammonio importante per gli ammoniossidanti e nitritobatteri, quindi andrei inevitabilmente a togliere risorse per i batteri che si occupano del ciclo dell'azoto, giusto?

Simoncai ha scritto: ↑

23/10/2022, 17:18

ma è una cosa che faccio solo io?

Sicuramente no, personalmente il fondo non lo tocco mai..... Neanche leggermente, i fanghi sono molto utili

@malu io parlo principalmente per una questione di estetica, sicuramente l'acquario non è una sala operatoria però a volte ci sono detriti o alghe che si trovano in bella vista, e con la pinza riesce difficile siccome si "sfracellano"

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Simoncai ha scritto: ↑

23/10/2022, 17:18

faccio solo io?

io l'ho fatto qualche volta nella vasca più piccola per eliminare pezzi di corteccia di un tronco pulito non benissimo e anche qualche diatomea. nel rimettere l'acqua sifonata in vasca la facevo passare nella lana di perlon, una specie di filtro meccanico diciamo.
non credo sia una pratica sbagliata, cioè io non ho visto controindicazioni.

Mi chiedo, in che modo la sifonatura può andare a danneggiare il ciclo dell'azoto?
perché aspirando aspiriamo i batteri dedicati al ciclo, o perche aspirando leviamo le fonti di ammonio utili come fonte energetica di questi batteri? O entrambe le situazioni?

Il fondo della vasca brulica di vita...... batteri, protozoi e una infinità di altri microrganismi che tutti assieme contribuiscono a dare alla vasca un equilibrio biologico.
Nel fondo sono presenti anche molti di quegli elementi utili alle piante, sono prodotti dalle colonie di batteri eterotrofi che "lavorano" i composti organici azoto organico, fosforo organico, producendo nel primo caso ammoniaca +CO₂ e nel secondo fosfati +CO₂.
Per farti un esempio pratico, in alcune zone della mia vasca ci sono anche due dita di fanghi pieni zeppi di microrganismi che, assieme alle alghe verdi sui vetri, mi hanno permesso di far crescere gli avannotti in vasca senza alimentarli.
Certo per me l'estetica non è di nessun interesse.