100 litri, poco poco, piano piano

I tuoi risultati, ma soprattutto come li hai ottenuti

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SilvioD
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Messaggio di SilvioD » 18/07/2017, 21:09

Paky ha scritto: Una ampullaria a pH 5?? :-o e non si è sciolta??? @-)
No, non si è sciolta, ma ultimamente il suo guscio tende al verdognolo piuttosto che al giallo classico, segno che la mia acqua non le va molto a genio.

Cambio d'acqua del 30%, così da abbassare i nitrati ed alzare il pH verso la neutralità?
Manca di mentalità matematica tanto chi non sa riconoscere rapidamente ciò che è evidente, quanto chi si attarda nei calcoli con una precisione superiore alla necessità. (Carl Friederich Gauss)

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Messaggio di sa.piddu » 18/07/2017, 21:22

Direi di si!
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Messaggio di aver1 » 19/07/2017, 0:03

Che sappia io con l'acqua minerale si può tarare il conduttivimetro, non il phmetro in quanto appena si apre la bottiglia il pH inizia a cambiare... per il phmetro si devono usare le soluzioni apposite.

Inoltre, ho fatto qualche prova sui test a strisce ed alla fine li ho buttati: da una marca all'altra hanno risultati completamente differenti ed anche ripetendo il test con strisce della stessa marca a pochi minuti di distanza si ottengono risultati notevolmente diversi... in pratica per me sono inutili. Meglio i test a reagente, per quanto pure quelli valgono solo come ordine di grandezza.

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SilvioD
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Messaggio di SilvioD » 19/07/2017, 0:31

Leggendo la procedura relativa ai test a reagente, non mi pare rappresentino un vero salto in avanti per l'accuratezza.

Test NO3-
Versare nella provetta, precedentemente pulita, 5 ml di acqua da analizzare. Aggiungere un cucchiaino di reagente 1 e sei gocce di reattivo 2, tappare, agitare ed attendere 5 minuti. Confrontare la colorazione con la scala cromatica.

Anche stavolta, si deve confrontare il colore sviluppato dalla soluzione con una scala cromatica di riferimento. Siamo là per là...il reattivo, anzichè impregnare una striscia di carta, è contenuto dentro una bottiglia, e la scala di riferimento anzichè essere stampata sul contenitore delle strisce, è piazzata su un foglio.

I test di KH e GH sono più accurati in quanto si titola fino a viraggio, e lì non si può sbagliare (a meno di essere fortemente daltonici :D), ma a me interessa relativamente poco misurare KH e GH con precisione. Il mio problema è un altro.

Comunque, per 9€ potrei prenderlo quello per i nitrati, insieme al test per i fosfati (anch'esso colorimetrico per confronto) di cui non dispongo nelle strisce.
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Messaggio di sa.piddu » 19/07/2017, 9:06

@SilvioD a me pare che tu ne abbia solo da insegnare su test e affini (o lo fai per mestiere o ne hai profonda conoscenza...), il senso è che qui dobbiamo fare con gli strumenti che abbiamo e provare a fare stare bene gli occupanti delle vasche con tutte le approssimazioni del caso!
Se hai avuto modo di leggere altri post, il senso è: non inseguire il numero, la vasca perfetta, ma provare come già detto a fare quadrare i conti.
Ciò premesso, un valore alto di nitrati non è salutare per la fauna quindi proviamo di abbassarlo...se compri anche il test per fosfati è tutta salute!
Io ho riportato volutamente la mia esperienza sui diversi valori e affidabilità tra le strisce e i reagenti...poi potresti anche assaggiare l'acqua... ma su quello non assicuro nulla!!! =)) =)) =))
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Messaggio di SilvioD » 19/07/2017, 18:38

sa.piddu ha scritto: @SilvioD a me pare che tu ne abbia solo da insegnare su test e affini (o lo fai per mestiere o ne hai profonda conoscenza...), il senso è che qui dobbiamo fare con gli strumenti che abbiamo e provare a fare stare bene gli occupanti delle vasche con tutte le approssimazioni del caso!
Se hai avuto modo di leggere altri post, il senso è: non inseguire il numero, la vasca perfetta, ma provare come già detto a fare quadrare i conti.
Ciò premesso, un valore alto di nitrati non è salutare per la fauna quindi proviamo di abbassarlo...se compri anche il test per fosfati è tutta salute!
Io ho riportato volutamente la mia esperienza sui diversi valori e affidabilità tra le strisce e i reagenti...poi potresti anche assaggiare l'acqua... ma su quello non assicuro nulla!!! =)) =)) =))
Ti pare che io ne abbia da insegnare su test e affini, perchè faccio titolazioni e maneggio pHmetri da quando avevo 19 anni...prima come studente, poi come lavoro ;)

Aggiornamento di oggi: dopo un cambio d'acqua del 20%, una pulizia filtro (era leggermente intasato) e la regolazione della portata del filtro al massimo (avevo leggermente strozzato l'uscita), il pH si è leggermente alzato (5.70) e i nitrati si sono finalmente portati sui 50.
Il Pogostemon è definitivamente morto, grazie anche al contributo di quella pallina gialla che ci rumina sopra, mentre le altre piante sono stabili.
Nelle prossime settimane misurerò nuovamente tutti i valori, e valuterò se fare un ulteriore cambio, magari più corposo (30-40%).


A proposito di pallina gialla ruminante, visto che ieri Paky chiedeva, vi mostro un paio di foto del suo guscio malconcio :(
E' piuttosto vitale in quanto gira per tutta la vasca, sui vetri, sul fondo, spara fuori le antenne andando a sondare cosa ha intorno, ma ha il guscio abbastanza malridotto. Secondo me è legato al fatto che ho poco bicarbonato in vasca (KH 0-3), per cui il suo guscio non riesce a calcificare come si deve. Cosa potrei fare? Usare un'altra acqua minerale, più salina e con più bicarbonato, per il prossimo cambio?

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Messaggio di trotasalmonata » 20/07/2017, 0:49

Forse, e ripeto forse osso di seppia, cos'è e come usarlo?

O topic in acquariologia
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Messaggio di SilvioD » 20/07/2017, 12:05

trotasalmonata ha scritto: Forse, e ripeto forse osso di seppia, cos'è e come usarlo?

O topic in acquariologia
Non posso aprire un nuovo topic per ogni virgola, e rispiegare ogni volta da capo la mia situazione :D
Questo mi serve come topic-diario generale, anche perchè il problema è strettamente legato al tipo di pesci (corydoras) che allevo e che richiedono acque leggermente acide e poco saline. Devo trovare un equilibrio tra esigenze opposte che non scontenti nessuno.

Grazie per il suggerimento, metterò l'osso di seppia e tenterò anche di riportare il pH verso la neutralità con ulteriori cambi d'acqua, e vediamo se nei prossimi mesi va meglio.
Vedendo quelle foto, il guscio della mia Ampullaria sembra manifestare proprio un deficit da carbonato di calcio (zona biancastra), come confermato anche dal KH prossimo allo zero.
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Messaggio di SilvioD » 21/07/2017, 19:34

Il Pogostemon Stellatus, come vi ho spiegato, è morto definitivamente.

Avete qualche suggerimento su cosa mettere al suo posto? Avevo pensato alla Anubias Barteri, anche se leggo sia molto lenta nella crescita.
Qualcosa di simile, e quindi che abbia foglie larghe, e che magari cresce un filino più velocemente?
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Messaggio di kumuvenisikunta » 21/07/2017, 19:50

SilvioD ha scritto: Qualcosa di simile, e quindi che abbia foglie larghe
Ti consiglio di aprire un Topic in piantec ;)
Intanto tie ne accenno una, Hygrophila Corymbosa :)
Alessandro

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