Il progetto sarebbe di introdurre una coppia di A. borellii e successivamente un gruppetto minimo di Otocinclus
Altre informazioni: L'acquario é stato avviato il 26 /12 /2020 É in maturazione
Ho apportato delle modifiche : Tolto il coperchio grande e messo plafoniera chihiros wrgb45 II
Aggiunto lana di perlon + spugna medio fine in fondo al tubo di pescaggio del filtro. Ho intenzione di togliere anche la seconda parte del coperchio ( quella che alloggia il filtro) e mettere un filtro a zainetto.
Secondo Acquario: Vecchissimo acquario 120x38x45 Filtro interno Chiuso Fondo ghiaino inerte Rocce di luna, arenaria e ciottoli Fauna rimasta 1 parrot di 6 o 7 anni
Il progetto sarebbe di introdurre una coppia di A. borellii e successivamente un gruppetto minimo di Otocinclus
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Ho apportato delle modifiche : Tolto il coperchio grande e messo plafoniera chihiros wrgb45 II
Aggiunto lana di perlon + spugna medio fine in fondo al tubo di pescaggio del filtro. Ho intenzione di togliere anche la seconda parte del coperchio ( quella che alloggia il filtro) e mettere un filtro a zainetto.
Secondo Acquario: Vecchissimo acquario 120x38x45 Filtro interno Chiuso Fondo ghiaino inerte Rocce di luna, arenaria e ciottoli Fauna rimasta 1 parrot di 6 o 7 anni
Altre informazioni: CO2 h24 con jbl proflora e bombola ricaricabile. Filtro Eden 511 con prefiltro sun-sun hw-603b. termoriscaldatore assente. -------- 60 litri senza filtro 10 boraras urophtalmoides Piante: qualche potatura di quell'altro.
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Aggiunto lana di perlon + spugna medio fine in fondo al tubo di pescaggio del filtro. Ho intenzione di togliere anche la seconda parte del coperchio ( quella che alloggia il filtro) e mettere un filtro a zainetto.
Secondo Acquario: Vecchissimo acquario 120x38x45 Filtro interno Chiuso Fondo ghiaino inerte Rocce di luna, arenaria e ciottoli Fauna rimasta 1 parrot di 6 o 7 anni
Steinoff wrote:Lo Zen e l'arte di aspettare che il silicone asciughi...
Monica said:Lo Zen e l'arte di aspettare che l'acquario maturi...
Trotasalmonata declared:Lo Zen e l'arte di farsi i c@... Lo Zen è ammirare l'acquario
Il progetto sarebbe di introdurre una coppia di A. borellii e successivamente un gruppetto minimo di Otocinclus
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Secondo Acquario: Vecchissimo acquario 120x38x45 Filtro interno Chiuso Fondo ghiaino inerte Rocce di luna, arenaria e ciottoli Fauna rimasta 1 parrot di 6 o 7 anni
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Secondo Acquario: Vecchissimo acquario 120x38x45 Filtro interno Chiuso Fondo ghiaino inerte Rocce di luna, arenaria e ciottoli Fauna rimasta 1 parrot di 6 o 7 anni
Dopo questi due anni di latitanza, un aggiornamento è doveroso, in primis perchè lo devo a tutti coloro che mi hanno seguita, aiutata e re-introdotta con maggior consapevolezza nel meraviglioso mondo dell'aquariologia e poi perchè le due vasche in questi anni sono maturate in un continuo divenire , testimoniando la vita e la morte, gli equilibri e gli squilibri intessuti in esse.
Preparatevi perchè sará un po' lunga la storia..
Per non farvi subito venir l'ansia vedendo soltanto roba da leggere.. vi faccio vedere come si presentava ieri la vasca
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Premetto che questa vasca ha sempre mantenuto una maggior stabilità nel tempo, rispetto a quella più piccola dedicata agli Apistogramma Borellii.
Nonostante le estati bollenti, nonostante le mie lunghe assenze e quindi la mancata manutenzione con rabbocchi , scrematura di galleggianti e vaporizzazioni delle emerse e semi-emerse e quindi la moria o degenerazione pesante delle stesse, dentro i vetri, nel cuore del sistema,si è mantenuta nel tempo in maniera più che decente, a parte le piante sommerse per mancanza di luce.
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Non è più un acqua pesantemente ambrata e ciò è dovuto al pesante cambio d'acqua e sopratutto all'aver tolto detrito,tronchi ecc..
La fauna si è evoluta in base ai limiti delle barriere di vetro tanto che ad ora, si mantiene,seppur parecchio in ristrettazza di spazio, in buono stato, una cospicua colonia di Pelvichacromys Kribensis Moliwe che è arrivata ad autoregolarsi con le riproduzioni (per fortuna ! ) .
Si son riprodotti diverse volte e in 3 coppie dominanti.
Abitano ad oggi la vasca anche 4 C. multidentata e diverse planorcose lumacose,senza contare la microfauna.
Per quanto riguarda la flora, semplificando , ho notato un avvicendarsi e susseguirsi di dominanze per quanto riguarda la popolazione galleggiante.
Partita con Pistia, Limnobium laevigatum e Fillanthus fluitans, ed in secondo momento introdotta anche salvinia cucullata, nei mesi si sono vicendevolmente sottratte nutrienti, spazio e luce tanto da prendere dominio esclusivo della superficie della vasca a periodi, lasciando le altre essenze in minoranza ma sempre presenti.
Invece durante l'estate del 2022 Pistia e Fillanthus si sono estinte a favore di Limnobium e salvinia.
Ovviamente le poveracce sommerse sono gradualmente deperite fino a scomparire quasi del tutto.
Non ho foto a testimoniare fino a che punto era arrivata la vasca prima del mio intervento.
Ora so che farò venir la pelle d'oca ai più..
..Più o meno 4 mesi fa, ho sifonato pesantemente il fondo e cambiato il 50% ,forse anche 60% di acqua per la prima volta nella vita di questa vasca e son riuscita a contare i "macro" abitanti :
24 P. Kribensis Moliwe e le 5 Caridina multidentata che avevo all'inizio del popolamento della vasca. ( I gamberi ora sono in 4 perchè un esemplare è andato a farsi una gita fuori vasca e l'ho ritrovato,purtroppo, già secco sul pavimento proprio qualche giorno dopo il termine dell'intervento ).
Perchè ho fatto ciò?
..sostanzialmente per me.. immaginavo ci fossero parecchi individui in vasca ma non si vedeva una cippa.
La vasca stava bene , soltanto che non si vedeva niente e dico niente,nemmeno le radici dentro.
Manutenzione meno di zero,se non rabboccare quando avevo voglia e togliere qualche galleggiante che stratificava sulle altre.. ma sempre quando avevo voglia,e voglia,in questi due anni,ne ho avuta davvero poca purtroppo..
Il detrito sul fondo era 3 o 4 dita, almeno,questo era lo spessore che si riusciva a intravedere illuminando con la torcia il vetro anteriore...
ho scoperto che tutte le piante sommerse ad esclusione del rizoma della ninfaea con una foglia decrepita e minuscola,una sua propagazione e uno zombie di anubias eran scomparse ,o meglio,eran andate a mischiarsi al detrito.
Rimanevano anche due su tre dracene.
Invece photos e affini son sempre stati bene,pure troppo.
La vasca,non avendo filtro girava con la depurazione ad opera di piante emerse e semi-emerse , di batteri e di strati di galleggianti, ultimamente soltanto Limnobium e salvinia cucullata.
Nel detrito gozzovigliavano colonie di microvermi, forse Tubifex o roba che gli somigliava molto. E difatti i pesci porcini si son strafogati sopratutto di vivo per tutto questo tempo e in realtá è stata un ottima cosa visto le abitudini della specie.
Presenti in buon numero anche lumache planorbarius o cugine ( il mollusco è di un bel arancione rosso ed il guscio ha colorazioni variabili ).
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Soltanto che, col fatto che non mettevo mano alla vasca, con la moria di piante sommerse e con i Kribensis che scavano e si nutrono nella sabbia, tutto il detrito era sempre in giro, quindi ad una certa, il deposito sui vetri e nell'acqua era immane.
Tirando le somme
Vasca senza filtro, non fertilizzata, no CO2, sovrappopolata a dire poco, superficie tappezzata di galleggianti, una pompa di movimento che assieme ai grufoloni mi mandava detrito a coprire tutto e non si vedeva un kaiser e non potevo vedere quanti abitanti ci fossero e sopratutto, come stavano.. così ho deciso per un rimaneggiamento generale :
- Buttato via Kili di galleggianti
- tolto i due tronchi e la radice piccola
- sifonato il fondo e cambiato più della metá del volume di acqua
- messo spugna all'ingresso della pompa di movimento tenuta da un elastico molto brutto per trattenere almeno in parte il detrito in sospensione.
- aggiunto un filtro interno, praticamente vuoto, sottodimensionato con sola spugna fuori a mo' di pre-filtro, tenuta da altro elastico orrendo e dentro giusto un pezzettino della stessa spugna , e spraybar per movimentare di piu la superficie trattenendo il particolato sempre in giro per il continuo grufolare di un plotone di Kribensis.
- messo varie potature dell'altra vasca e pezzi di Egeria densa in riposo del pond sul balcone. Ah... Notare che in questa vasca non fertilizzo mai )
Avendo sifonato e quindi levato via una grandissima parte dei batteri nitrificanti, avendo cambiato tanta acqua e ridotto drasticamente la popolazione di galleggianti mi serviva aumentare la filtrazione vegetale visto il carico organico della colonia di pinnuti.
Son passati 4 mesi ormai dal rivoluzionamento del sistema e mi pare che la vasca vada , la fauna si impingua e bòn.
La colonia è davvero ben pasciuta, vivace e reattiva e pure socievole con la sottoscritta.
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Certo la vasca ha perso tutto il suo fascino iniziale, decisamente.
Ora è un guazzabuglio di varie essenze che non c'entrano un fico secco con l'ambiente originario ma va bene così per adesso, mi servono per smaltire il carico organico.
Tra un mese trasloco e ho messo a maturare una vasca più grande, ormai da un mese. Ha soltanto fondo ,acqua e una radice. È al buio e al freddo per adesso.
Almeno posso spostare una parte dei Kribensis.
In tutto sto tempo non ho trovato nessuno che li volesse, e loro continuavano a far zunzun e a sovrappopolare la loro casa..
Non sapevo come fare, in questa casa non c'è proprio spazio per un altra vasca e di sopprimerli non se ne parla.
Per fortuna, grazie alla vasca che macina rifiuti organici meglio di uno stabilimento non ho avuto nessun problema di moria di pesci nè di Caridina.
Ora, se avete ancora pazienza di leggere, vi racconto come si è creata la colonia e come gli individui interagiscono tra loro e non si ammazzano, almeno, se lo han fatto, non me ne sono mai accorta.
A randellarsi ogni tanto son bravi, ad inseguirsi pure ma non ho mai notato nè esemplari feriti pesantemente nè morenti .
Più che altro fanno le scene, si scacciano o si misurano.
Sia maschi con maschi, che femmine con femmine sia femmine con maschi.
I dominanti hanno cicatrici vecchie in zona bocca perchè ogni tanto si prendono a "bocca di ferro".. .....
...Al principio era una coppia di giovani.. avevano tutta la vasca per loro
si son riprodotti una volta, hanno accudito assieme la prole per forse un mesetto
poi il maschio si è beccato una fulminante batteriosi da columnaris e qualche ora dopo aver visto la macchia sulla pelle e averlo subito messo in vasca con sale per capire come procedere alle cure è morto.
( In quel.periodo con i maschi di nano ciclidi non avevo fortuna... )
Però ha fatto il suo dovere e la femmina ha avuto vita facile a crescere i piccoli da sola in una vasca condivisa con 5 Caridina e numerose planorcose e per fortuna, avendo forse isolato tempestivamente il maschio, né mamma né pargoli si sono ammalati.
Una volta accresciutasi la prima covata, la mamma ha scelto il figlio più cresciuto ed han pensato bene di metter su famiglia.
Altra riproduzione andata a buon fine al primo tentativo, accudita la prole da entrambe i genitori , famigliola accresciuta.
Dopo qualche mese altra riproduzione, e qua qualche avannotto è stato predato dai fratelli e fratellastri.
Da qui in poi buio totale nel vero senso della parola perché la vasca era super black e I vetri pure peggio.. quindi non ho idea se ci siano state altre riproduzioni,immagino di sì.
Purtroppo è stato il periodo è in cui davo soltanto da mangiare e ogni tanto rabboccavo.non vedevo e non cercavo.
Ad oggi conto tre coppie dominanti, una delle quali composta dalla matriarca e immagino dal figlio della prima riproduzione. E sono gli individui più grossi, sopratutto il maschio.
La femmina è pure la più grande e si vede che è la più vecchia, ha la curvatura del musino più accentuata rispetto a tutte le altre femmine.
Entrambe hanno la noce di cocco sulla dx della vasca ,in primo piano anche se cercano di spodestare la seconda coppia dominante più vicina ( altra noce di cocco sempre sulla dx ma dietro ).
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La terza coppia fissa ha preso possesso di una terza noce di cocco posta sulla sx della vasca, in primo piano.
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Ci sono poi altre due coppiette che mi sembrano bene affiatate da tempo, una sta piantonata sotto le foglie della ninfaea Piu grande e l'altra sta dietro la radice. C'è altro movimento di contesa del territorio attorno al riscaldatore. I rimanenti porcellini girano,I più piccoli e calmi ,quasi indisturbati, quelli più piccoli ma tosti cercano di farsi valere nella mischia.
Ho notato una femmina tendenzialmente promiscua,cerca di accaparrarsi due dei maschi dominanti,per adesso,con scarso successo essendo le due femmine accasate più grandi e agguerrite e pure uno dei due maschi,quello grosso,presumibilmente il padre,che non ne vuol.sapere e la scaccia via quando lei gli vibra vicino quando la fidanzata/moglie è distante. Ahahaha mi fan morire.. poveracci,gli serve più spazio.
Ora vedo di caricare qualche video,se riesco...
Aggiunto dopo 29 minuti 35 secondi:
Ecco.. vediamo se ricordo come si faceva..
Qui sopra le tipiche scaramucce per invasione dei territori che sono troppissimo intersecati.
Avevo appena finito di fare loro dei chironomus
Qua al momento del pasto principale a base di chironomus
Qua sopra una delle Caridina che pulisce e mangia, la stessa di cui ho postato la foto sopra. Rientrata da una settimana fuori casa x Pasqua, I miryo e le Limnobium avevano tappezzato la superficie e le spazzine stavano belle felici a rimpinzarsi.
Invece qua sotto ,spero si veda bene,era troppo simpatica,la boccuccia della planorlumaca che raspa il vetro.
Aggiungo due cosette che ho tralasciato nel post precedente :
In questa vasca,alghe non se ne vedono,se non qualche puntiforme sul vetro anteriore quando la luce di qualche faretto spara troppo in quella direzione.
Sicuro però ne ho e ne sto introducendo con le potature dell'altra vasca. Di la' infatti ho in giro le solite staghorn da nitrati scarsi..
Però son quasi certa che qua non hanno vita facile.. in questi due anni non ho mai avuto nessun problema di alghe in questa vasca.
L'altra cosa è che non faccio test in questa vasca, a parte all'avvio,non ne ho mai fatti,giá consumo pacchi di tester x quella dei Borellii.. e in ogni caso non noto problematiche per i pesci se non il poco spazio.
Ora aspetto di traslocare con loro e potergli dare più spazio ma temo ricomincino a riprodursi.. e addio desiderio di allestire una vasca per dei killi.. sob..
Grazie per la lettura e a presto con le vicissitudini dell'altra vasca.
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