
ALLESTIMENTO: La vasca, che mi è stata regalata dal proprietario precedente, è un 120x40x50 cm, con coperchio (che ho tolto subito, quindi ora è un allestimento aperto). L'ho allestita il 22 settembre 2021, e ho pensato di provare a cimentarmi in un "pseudo biotopo" (se così si può definire), ispirandomi al rio Orinoco. In vasca sono presenti 3-4 cm di sabbia scura (granulometria 0,3-0,9mm) e un legno acquistati in negozio per acquari e parecchi rami secchi gentilmente offerti dai boschi vicino casa. Sul fondo sono presenti parecchie foglie di catappa e qualche pignetta di ontano che finalmente stanno cominciando a decomporsi, oltre a due tane per loricaridi in terracotta e una mezza noce di cocco (sempre per loro).
ACCESSORI E FILTRO: il filtro è interno a 3 scomparti (penso si dica così?), già siliconato dentro la vasca, caricato con spugne, lana e cannolicchi. Ho inserito il riscaldatore (Newa Therm VTX 250W) e la pompa (Newa Jet NJ 1200, con una portata di 1200 L/h), che ho impostato al minimo. Come luci sono presenti due portalampada a pinza che montano due lampadine LED da 6500K, 2000 lm totali.
FLORA: Sto aspettando che le alghe inizino a crescere sui legni per cercare di avere un acquario il più naturale possibile. Come piante, al momento ho la Lilaeopsis Brasilensis (che gli ancy hanno già provveduto a sradicare in buona parte) e l'Helanthium bolivianum 'quadricostatus'. Come galleggianti ho inserito del Limnobium (che però era mezzo marcio quando è arrivato) e della Salvinia (che non c'entra niente ma è l'unica a disposizione al momento). Ho costruito con una corteccia di sughero una piccola zona emersa appoggiata alla cornice esterna della vasca, su cui al momento ho piantato una fittonia e una tillandsia oyanea... stiamo a vedere come va \:D/
FAUNA: gli abitanti sono una coppia di ancystrus sp. (maschio e femmina), ereditati dal proprietario precedente, un banco di 20 cardinali e una coppia di Ramirezi.
FERTILIZZAZIONE: al momento devo ancora iniziare a fertilizzare, quando sarà ora userò il protocollo pmdd come nelle altre vasche.
MANUTENZIONE: la manutenzione è minima, cibo ai pinnuti e rabbocco con acqua di osmosi al bisogno.
ALIMENTAZIONE: cerco di variare il più possibile, il menù comprende mysis/artemia/chironomus/krill decongelati, granuli della Tetra, tubifex liofilizzato e granuli di spirulina (molto raramente). Per gli ancystrus a rotazione somministro chips vegetali e tabs della tetra, oltre a qualche rondella di zucchina sbollentata (che però non gradiscono
