Ecco qui la vasca ad oggi, è stata allestita il 22 aprile:

mmmm... prossima foto tolgo tutta 'sta vetreria e quell'orrendo riscaldatore,

L'ultima vasca dolce che avevo fatto credo che fosse nel 1980... sigh! non mi ricordavo fosse così complessa la gestione di una vasca con molta luce e molte piante, in effetti all'epoca si usavano tubi T8 e quindi era difficile avere tanta luce anche riempiendo il coperchio di tubi. Poi era appena arrivata la CO2, si usavano le bombolette del seltz (!), quindi era pure meglio avere poca luce...
Tornando ad oggi, ho fatto una vaschetta molto stile ADA, che però nella parte sinistra è abbastanza "orientale" mentre a destra è un po' "olandese", anche se involontariamente (non amo per nulla gli acquari olandesi). Per sbaglio ho messo l'Alternanthera attaccata alle Crypto, ma siccome la mia reinekii non ha letto l'articolo sull'allelopatia se ne infischia e sta bene

Sono purtroppo arrivato a nitrati e fosfati non misurabili, per cui li sto reintegrando singolarmente. Peraltro il fondo è un Amazonia light e pare che supporti comunque bene persino l'Alternanthera. E' solo la colonna che rimane povera di N e P, come d'altronde tutte le vasche che seguono la filosofia della casa giapponese, ma la crescita è comunque rapidissima. La calli patisce leggermente i nitrati bassi, ma se la cava comunque ancora. La Rotala wallichi cresce... a guardarla, sto persino pensando di ridurre un poco luce e CO2 per non dover potare così spesso.
Infine, credo di essere un po' scarso di Mg, che non misuro al momento, ma faccio l'acqua con RO+sali, uso il Dennerle remineral+ per praticità e per non avere troppe polveri e bottigliette nel ripostiglio, e questi sali secondo me hanno un po' tanto calcio e poco Mg per fare il GH desiderato. Mi prenderò un po' di sale inglese per tirarlo su.
Valori a oggi sono: temp. 25°, pH 6,8, GH 9 KH 5, CO2 sui 30 mg/L, K 30 mg/L, NO3- circa 1, PO43- non rilevabile, quindi sotto 0,1 per il mio test.
Tutte le impressioni e i consigli sono bene accetti!
Alessandro