
Descrizione: 80 cm x 30 cm x 40 che mi risultano in 100 lt lordi.
Data di Avvio: 01/07/2022
Sistema di filtraggio: Filtro Eden 511, ho cambiato il bocchettone di uscita con uno in vetro soffiato della Chihiros. Uso la torba: ne ho messo un sacchetto che occupa meno della metà del vano cannolicchi, insieme ai cannolicchi appunto.
Sistema di illuminazione: Chihiros A801 50w 8000°K da 80 cm; a causa del legno che fuoriesce sono riuscito a puntarla sulla parte anteriore, perciò ho "integrato" con una piccola plafoniera dennerle da 6w sul retro puntata sulle due piante presenti lì e, altrimenti, parzialmente escluse dall'illuminazione. Si accende tutto alle 15 e si spegne alle 22.
Altri accessori: E' presente il termoriscaldatore che accendo appena il termometro segna meno di 22 gradi, per tenere la vasca intorno ai 24.. Per il motivo opposto d'estate accendo un ventilatore con un supporto fatto come una morsa e tale da poter essere "appeso" al vetro e puntato proprio sull'acqua. Tuttavia, è una stanza calda e a luglio - agosto meno di 28 - 29 gradi non c'è verso di mantenerli. Presente, inoltre, un piccolo areatore messo al minimo per smuovere un poco la superficie.
Allestimento: Fondo di sabbia, con poco terreno fertile della Tetra proprio sotto le due echinodorus. L'hardscape è costituito da 4 rocce raccolte in natura dal sottoscritto e testate con il viakal. Presente un grande legno molto ramificato affinché l'effetto sia più naturale possibile. Mezza noce di cocco per accasare eventuali ciclidi che vogliano figliare. Substrato di foglie di catappa e di quercia e varia pignette d'ontano sono sul fondo.
Manutenzione: Cambio 10 - 15% dell'acqua aspirandola con il sifone ogni 10 giorni circa. Poto le foglie più vecchie degli echinodorus in quelle occasioni per lasciare spazio a qualche nuova.
Fauna:
13 Neon Tetra
2 Apistogramma Borrellii (coppia)
Moltissime melanoides tuberculata
Qualche Physia
Alimentazione: Alterno granuli a base proteica, granuli a base vegetale, larve di zanzara liofizzate, bloodworms scongelati e spezzetticchiati e, più raramente, naupili di artemia salina schiusi da me.
Flora:
1 Echinodorus cordifolius (centrale)
1 Echinodorus Parvifolius (a dx)
myriophyllum spicatum (soprattutto a destra ma già cresciuto in lunghezza fino ad essere orizzontale sulla superficie di sx)
hydrocotyle leucocephala (appoggiata sui rami del legno, così che possa anche spuntare dalla superficie)
1 Grande pothos agganciato sulla parte alta del legno in modo che siano immerse solo le radici.
Fertilizzazione: Utilizzo il PMDD con circa 5ml di soluzione di potassio, 4 ml di magnesio e pochissime gocce di ferro che non riesco a quantificare ogni 15 giorni.
Somministrazione della CO2: 24H, pochina giusto per aiutarmi a mantenere il pH a 6.5
Valori dell'acqua:
pH 6.5
KH 4 dH
GH 10 dH
NO2- 0
NO3- 25 mg/lt
NH 3 0
Note: conto di inserire presto una ultima specie, 5 -6 otocinclus affinis. Le alghette da mangiare ci sono: vedo sia qualche verde filamentosa (poche fortunatamente) che qualche pennellino verde scuro su legni, rocce e foglie delle echinodorus, e mi si colora di verde i vetro, che pulisco quando faccio i cambi. Tutte sotto controllo per ora ma non li inserisco per quello, conto comunque di integrare la loro alimentazione.
Il fondo è molto sporco: si tratta di un mix di rimasuglio dei legni, decomposizione delle foglie di catappa e quercia e delle feci dei neon (cagano come cinghiali, scusate il francese). Quando pulisco aspiro un poco ma non posso esagerare sennò tiro su quintali di sabbia. Mi sono rassegnato all'idea che debba essere così..
A proposito dei Neon: sono pronto a giurare di averne chiesti 12 al negoziante, averni contati sempre 12 in più occasioni, e che adesso siano 13. Uno è più "secchino" degli altri ma non lo defiirei un avannotto, possibile che mi siano sfuggiti i momenti della sua nascita e della sua crescita?
Gli apistogramma in teoria erano dei borrellii "opal" ma dai loro colori mi sembrano di più una forma selvatica. Che va benissimo lo stesso, ma mi chiedo se chi li conosce possa giudicare dalla foto qui sotto se mi sbaglio.
Le melanoides le ho chieste io in regalo al negoziante per smuovere il fondo, e in effetti è solo di notte che spuntano e ci si accorge che siano davvero tante (penso trovino tanto da mangiare in mezzo a quel substrato di foglie). Per ora, il loro numero non mi infastidisce visto che a luci accese si vedono poco.



