Ciao Davide, dopo aver letto il tuo post mi è salito l'emboloDavideVR ha scritto:Molto bello. Certo che per far spazio alla rotaia e al Pogostemon dovrai darci dentro con le forbici. Dove e come pensavi di mettere le piante nuove?
Una domanda... quante bolle di CO2 eroghi?


Il risultato è questo, mi sono portato un po avanti col lavoro (neanche il tempo di presentarlo


Tutt' intorno, sempre sul lato destro, troverà posto il pratino di P. helferi (a proposito, un paio di vasetti potranno bastare a tappezzare quella zona? sono troppi o pochi? sono circa 30x30 cm "lordi")
Sullo sfondo rimarranno le due piante di H. difformis che, se si decidono a infoltirsi, mi andranno a coprire quell'indecente tubo verde


A dire il vero ne stà nascendo anche una terza lungo la parete laterale, da una vecchia pianta madre che stava li. Per adesso la lascio, a toglierla c'è sempre tempo!
Tornando a noi, la rotundifolia, opportunamente sfoltita, andrà al centro al posto della limno. in quel punto c'è poca luce e dovrebbe crescere come è ora. Quando stava sotto la luce diretta mi cresceva così Era molto rossa e faceva un pearling esagerato, ma tendeva ad inclinarsi di lato per prendere quanta più luce possibile e cacciava nuovi getti dagli internodi. Decisamente caratteristica, ma non mi piaceva poi molto.
La limno dovrebbe rimanere solo nell'angolo posteriore sinistro (dove già è anche ora), tra il filtro e l'angolo della vasca, per ricoprire il Microsorum e mantenere il lato sinistro sempre in penombra.
Per quanto riguarda la CO2, quando la damigiana va bene a regime, riesco ad acidificare bene con 10bpm.
Comunque Rasbora e femmine di Betta, contro tutti i pronostici, sembrano aver gradito molto il nuovo look. Pensavo che con la luce diretta sarebbero andati a rifugiarsi tutti all'ombra, invece sembrano gradire, soprattutto le heteromorpha che hanno più spazio per giocare

Ma quella che si diverte di più è sicuramente la rotundifolia in pochi minuti il pearling è stato esponenziale