Quando sono a casa per qualche giorno, tendo ad annoiarmi... E così nella settimana di Natale ho iniziato a pensare "Ma perché non fare una vaschetta per quei bei pesciolini carini piccini che rispondono al nome di Boraras?"
E così eccomi dai cinesi vicino casa a procurarmi 5 vetri (di cui uno col bordo lievemente scheggiato, che mi han fatto pure lo sconto!), il fondo c'è l'ho già, le piante le recupero nelle altre vasche, la luce dalla scrivania di mia figlia... Mi manca giusto un riscaldatore (Amazon!) e qualche legno, che recupero nel negozio di fiducia.
 
Ed ecco che la vaschetta nasce!​​
Aggiunto dopo 3 minuti 4 secondi:
L'hardscape può andare, cominciamo ad allestire!
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Ed ecco il risultato ad avvio appena terminato 
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E poi... E poi alla prossima puntata!
 

Sempre molto originale nei nomi delle vasche e sempre bravo ad allestire i layout
Seguiamo lo sviluppo....

Seguo

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Monica ha scritto: ↑

07/02/2025, 20:35

Seguo

Te lo sai già com'è adesso, furbetta!

E dopo 3 giorni, inserite quasi tutte le piante, qualche galleggiante e le emerse, sparite le bollicine e messe un po' di foglie
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Wow!

Sta venendo una meraviglia..

ATTENZIONE: NON FATELO A CASA. QUELLO CHE SEGUE È STATO REALIZZATO DA PROFESSIONISTI IN CONDIZIONI CONTROLLATE E DI SICUREZZA. LA RIPETIZIONE SENZA LE NECESSARIE CAUTELE PUÒ PORTARE A CONSEGUENZE POTENZIALMENTE GRAVI O ADDIRITTURA LETALI.
 
Qui su AF l'errore più comune che si legge da parte di neofiti mal consigliati da negozianti senza scrupoli (o ignoranti) è quello di inserire la fauna prima di aver raggiunto una sufficiente maturazione della vasca, quindi solitamente il canonico mese, controllando periodicamente nitrati e nitriti, ecc. ecc...
A volte però si legge anche che in un acquario senza filtro, con una quantità sufficiente di piante, dal punto di vista teorico si può procedere quasi immediatamente (io stesso l'ho scritto più volte).
 
Quindi mi sono detto... Perché non provare?
 
A dire il vero, ho portato il concetto ancora più in là.
Avevo riempito la vasca con acqua Primia (acqua tenera che si trova al Tigros), recuperato il fondo da un acquario già in funzione, recuperato due salsicciotti di lapillo sempre dallo stesso acquario, e inserito parecchie piante in grado di eliminare i composti azotati prima ancora che si trasformino in nitriti.
Non ho fatto alcun test, mai.
 
E sono andato a prendere i pesci. 6 giorni dopo l'avvio 
 
Boraras sì, ma quali? Ce ne sono tante!​ Ero indeciso tra Brigittae e Merah, ma delle prime ne aveva solo uno sparuto gruppetto... quindi la scelta è ricaduta sulle Merah.
Portate a casa, poverine, erano magre e molto sbiadite:​  
Ma messe nelle condizioni adatte, si sono rapidamente ambientate, hanno ripreso confidenza, colore e un po' di ciccia
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E così è iniziata l'avventura, con un occhio attento al comportamento dei pesci per identificare immediatamente problematiche di respirazione e una cassa d'acqua pronta per il cambio!
Nel frattempo le piante crescevano, e i pesci sembravano star bene...
 
ATTENZIONE: NON FATELO A CASA. QUELLO CHE SEGUE È STATO REALIZZATO DA PROFESSIONISTI IN CONDIZIONI CONTROLLATE E DI SICUREZZA. LA RIPETIZIONE SENZA LE NECESSARIE CAUTELE PUÒ PORTARE A CONSEGUENZE POTENZIALMENTE GRAVI O ADDIRITTURA LETALI
 

Sempre belle..seguo con interesse